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Buoni spesa Coronavirus: il Commissario Prefettizio diffida chi tenta di sostituirsi al Comune di Ceccano

Il Dott. Giuseppe Ranieri, dopo le critiche rispedite all'ex Sindaco Caligiore, batte di nuovo i pugni preannunciando sanzioni per privati, commercianti o enti che diffonderanno documentazione sugli interventi di solidarietà in maniera illegittima

Il Commissario Straordinario del Comune di Ceccano, il Dott. Giuseppe Ranieri, è stato nuovamente costretto a mettere in chiaro che è l’attuale Amministrazione, per il tramite dei responsabili dei Settori competenti, a guidare la “nave” municipale. Lo stesso Ranieri, che in un video-intervento aveva anche rispedito al mittente le critiche dell’ex Sindaco Roberto Caligiore – quest’ultimo già contrattaccato dal già Presidente del Consiglio Marco Corsi – ha difatti comunicato “alla cittadinanza - recita l’ultimo avviso scattato dal comunale Palazzo Antonelli - che in ordine al ritiro ed alla compilazione del modulo riguardante ‘Interventi di solidarietà in favore di cittadini fragili in conseguenza dell'emergenza Covid-19’, l'unico soggetto deputato a rilasciare informazioni ed a verificare l'esattezza dell'autocertificazione è l'Amministrazione Comunale, attraverso gli Uffici competenti”. Questo, ovviamente, per evitare assembramenti presso pseudo-sportelli attivati da terzi e scongiurare una potenziale disinformazione.

VIDEO | Il Commissario Prefettizio rispedisce le critiche all'ex Sindaco Caligiore
Ceccano, dall'allarmismo sul Coronavirus al pressing sul Commissario Prefettizio
 

La diffida del Commissario Prefettizio

“Pertanto - conclude il Dott. Ranieri - qualunque soggetto privato, esercizio commerciale, associazione o ente che procedesse a diffondere, sostituendosi al Comune, i documenti di cui trattasi è diffidato a svolgere tale attività con l'avvertenza che, ove si individuassero anche profili di illegittimità per violazioni delle disposizioni sul distanziamento sociale e divieto di assembramenti come previsti dal D.L. 25 marzo 2020 n. 19, si procederà all'applicazione delle relative sanzioni”.

Viste le ultime disposizioni comunali…

Anche l’ex Consigliera comunale “caligioriana” Ginevra Bianchini, tra gli altri, ha dovuto fare un passo indietro. Anzi ne ha fatto mezzo: “Non sarà più possibile prendere (gratuitamente, ndr) copie già stampate del modulo per i buoni spesa presso la mia tabaccheria-edicola Borgata - ha postato la stessa Bianchini sulla propria pagina Social - Resta comunque attivo il servizio di copie e stampa per qualsiasi documento/file in possesso dei nostri clienti”.

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