La task force regionale per il Covid, nel suo bollettino del 1° settembre, ha reso noto che sono cinque i nuovi casi positivi in provincia di Frosinone. “Di questi due con link dalla Sardegna - hanno precisato - e un caso individuato in accesso al pronto soccorso”. Tra i neo-contagiati figurano due persone di Isola del Liri e una di Arce, quest'ultima rientrata dalla vacanza in terra sarda. A svelarlo sono stati i sindaci delle due cittadine, Massimiliano Quadrini e Luigi Germani, invitando le rispettive comunità a mantenere alta l'attenzione. 

La Asl di Frosinone, nel frattempo, ha comunicato all'assessorato regionale alla sanità che "nella giornata di oggi sono stati eseguiti 768 test sierologici sul personale scolastico - hanno fatto sapere sulla pagina social Salute Lazio - Ad oggi sono stati eseguiti 4.601 test con una percentuale di positivi alla sieroprevalenza dell'1.1%". La presenza di anticorpi al Coronavirus, pertanto, è stata riscontrata in 50 operatori attivi nelle scuole ciociare. Gli stessi, a seguire, sono stati sottoposti così al vero e proprio test diagnostico, ossia il tampone, per accertare o meno il loro contagio. 

Proprio in relazione all'universo scolastico, infine, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti ha emanato l'ordinanza numero Z00057, l’ultima della serie legata alle misure per la prevenzione e la gestione dell’emergenza Coronavirus. Con la stessa è stato chiesto a tutte le Aziende sanitarie locali di costituire il prima possibile le equipe anti-Covid per le scuole. La scadenza per la formazione dell'elenco dei candidati, ossia il 30 settembre 2020, supera però di oltre due settimane il ritorno tra i banchi. 

++ Articolo aggiornato alle 18.30 ++

Le equipe anti-Covid per le scuole

Zingaretti ha disposto “l’attivazione immediata, da parte delle Asl (ivi inclusa quella di Frosinone, ndr), delle procedure per la ricerca di professionalità sanitarie (medici, infermieri, assistenti sanitari) da dedicare alle attività di prevenzione e controllo dell’infezione di virus Sars-Cov-2 nelle scuole e servizi educativi del Lazio, in linea con le indicazioni del Ministero della Salute e dell’Iss (Istituto superiore di sanità, ndr)”.

Tali professionalità potranno essere acquisite anche attraverso la stipula di specifici contratti libero professionali e anche attraverso il previo utilizzo delle graduatorie delle procedure concorsuali già in corso di espletamento. In caso di nuove procedure, le stesse dovranno essere aperte anche a laureati in Medicina e Chirurgia iscritti all’ordine non in possesso della specializzazione secondo quanto autorizzato dalla normativa nazionale attualmente vigente. 

Le dichiarazioni di Zingaretti e D’Amato

“Dopo i test sierologici ai docenti e al personale con l’operazione “Scuole Sicure” - ha dichiarato il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti - stiamo mettendo in campo una squadra di professionisti sanitari per far ripartire in sicurezza le nostre attività didattiche”. “Questi professionisti saranno coordinati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Asl e saranno un argine fondamentale – si è agganciato l’assessore regionale alla sanità Alessio D’Amato - Accanto a questo abbiamo aderito alla gara promossa dall’Azienda zero del Veneto, che ringrazio della sinergia, per acquisire un milione di tamponi rapidi che saranno utili anche a circoscrivere eventuali focolai, il tutto mentre procedono i test sierologici con oltre 35 mila prenotazioni e 9 mila i test già eseguiti a docenti e operatori scolastici. Ricordo che la prenotazione va fatta presso gli istituti scolastici non alle Asl oppure ai medici di medicina generale secondo le modalità concordate con l’Ufficio scolastico regionale”.