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Venerdì, 19 Aprile 2024
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Coronavirus in Ciociaria, tra i 106 positivi anche una bimba di 4 anni di Vico nel Lazio

Tra i 12 nuovi casi in provincia di Frosinone, poi, una 32enne di Sora, una cittadina di Fontechiari, altri due di Alatri, il terzo di Piedimonte San Germano, il primo di Castelliri e la seconda di Alvito. Ancora chiuso il Comune di Torre Cajetani

Ecco il bollettino del 19 marzo diramato prima del termine della videoconferenza della task force regionale per il Covid-19, tenuta alla presenza dell'Assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato e in collegamento coi Direttori Generali delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere del Lazio, tra cui ovviamente il DG della Asl di Frosinone Stefano Lorusso.

"Asl Frosinone - hanno comunicato dalla Regione Lazio riguardo all'ambito provinciale - 12 nuovi casi positivi (in tutto 106, ndr). 32 persone sono uscite dalla sorveglianza domiciliare. Positivo un bambino di 4 anni, previsto trasferimento all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, sede di Palidoro". Purtroppo, ancora in mancanza della massima trasparenza richiesta alla Asl dall'Anci Lazio tramite la Regione, tanti cittadini positivi continuano a restare "numeri". Tra gli ultimissimi casi accertati, oltre al primo caso in Ciociaria riguardante in realtà una bimba di Vico nel Lazio (terzo caso nel paese), il settimo di Sora, una cittadina di Fontechiari, altri due di Alatri, il terzo di Piedimonte San Germano e il primo di Castelliri.  

Senza parlare di quelli resi noti nella serata di ieri, mercoledì 18 marzo, dal Sindaco di Torre Cajetani Maria Letizia Elementi: "Tra i nostri cittadini, dopo il monitoraggio della Asl, non vi sono casi di Coronavirus. Purtroppo nell’ambito Comunale perdurano casi di positività al virus. È per questo che la Sede Comunale resterà chiusa per qualche giorno ancora". 

Tutti i bollettini del Coronavirus in Ciociaria

Dal Comune di Alvito

Positiva una donna di 50 anni. “La triste notizia è stata confermata dal Direttore della Asl di Cassino e dai Carabinieri della Città Martire che hanno poi comunicato l’esito al Maresciallo della nostra stazione - riferisce il Sindaco Duilio Martini - Ho personalmente parlato al telefono con la concittadina che non dovrà essere intubata e alla quale faccio i più sinceri auguri per una pronta guarigione. Colgo nuovamente l’occasione, e non mi stancherò mai di farlo, per chiedere all’intera cittadinanza di agire con la massima attenzione per il proprio bene e per quello di chi ci circonda. La raccomandazione viene anche dagli stessi contagiati che si trovano a convivere, non più con i propri cari, come noi ancora possiamo fare, ma con il Coronavirus. Di fronte a questo forte nemico noi tutti dobbiamo essere ancora più forti. Per riuscirci è necessario rispettare le regole ministeriali. Restiamo a casa!”

Dal Comune di Castelliri

"In questi giorni difficili - comunica il Sindaco Fabio Abballe - abbiamo avuto modo di apprezzare la vostra collaborazione e il vostro impegno nel rispetto (tranne rare eccezioni) delle regole imposte dai vari decreti e ordinanze che si sono susseguiti e che puntualmente abbiamo pubblicato su questo canale. È con immenso dispiacere però che vi comunico che anche nel nostro paese è stato accertato il primo caso di positività al Covid-19. Come da prassi, sono stati immediatamente attivati dall’Autorità Sanitaria tutti i protocolli previsti. Non c’è bisogno nè di paura, nè di allarmismo alcuno. Colgo l’occasione, però, per rinnovare ancora con maggiore enfasi e determinazione l’appello a restare a casa. L’unica cosa davvero importante. Restiamo a casa il più possibile, evitiamo qualsiasi uscita se non estremamente necessaria. Al/alla nostro/a concittadino/a auguriamo una pronta guarigione". (Aggiornamento 19/03/2020, ore 18:30)

Dal Comune di Piedimonte San Germano

"Purtroppo - si rammarica il Sindaco Gioacchino Ferdinandi - dobbiamo registrare un terzo caso di Coronavirus a Piedimonte San Germano. Nell'invitare ancora tutti alla calma ed a restare chiusi in casa, vogliamo ringraziare chi, con noi, e anzi più di noi, è in prima linea nel fronteggiare questa gravissima situazione di emergenza: in particolare, il nostro ringraziamento va ai medici, insieme a tutto il personale sanitaro, ed alle forze dell'ordine, tra cui la nostra Polizia Municipale". (Aggiornamento 19/03/2020, ore 15:00)

Dal Comune di Alatri

"Sono stato appena informato dai vertici Asl - comunica il Sindaco Giuseppe Morini - che sono stati accertati ulteriori due casi di positività al contagio da Coronavirs per cittadini di Alatri (oltre al primo, ndr). Pertanto al momento la somma dei positivi accertati sale a tre. Mi è stato confermato che tutte le procedure di salvaguardia sono state tempestivamente attivate. Ancora una volta sono ad esortare tutta la popolazione a rispettare le norme di restrizione della circolazione dettate dal DPCM 11 marzo 2020. 'Io resto a casa' non è uno slogan! Dobbiamo stare a casa! E' l'unico modo per sconfiggere questo nemico". (Aggiornamento 19/03/2020, ore 14:45)

I "numeri" degli ultimi 17 giorni

A partire dal 2 marzo (data del primo caso ciociaro accertato), si è passati agli 11 casi positivi appresi il seguente 9 marzo fino ad arrivare agli attuali 106. Nel mezzo, gli incrementi di martedì 10 (5), mercoledì 11 (2), giovedì 12 (12), venerdì 13 (6), sabato 14 (9), domenica 15 (11), lunedì 16 (10), martedì 17 (9) e mercoledì 18 (ben 19). Il tutto in vista della fase di picco che dovrebbe interessare l'intero territorio laziale.  

Coronavirus in Ciociaria 

A livello provinciale, oltre a 2 persone guarite (tra cui una 65enne di Fiuggi, primo caso ciociaro), purtroppo sette morti: nell'ordine, l'85enne di Ceprano e maoglie, l'81enne molisano, il 54enne Marco Tricarico di Supino, il 63enne Gaetano Del Greco e l'89enne entrambi di Cassino e un 70enne di Frosinone.   

Si ricorda che non sono incluse nell'elenco del "Coronavirus in Ciociaria" le persone risultate infette in un territorio non di competenza della Asl di Frosinone. Per ora, un operaio 31enne di Sorail primo caso di Piglio, rispettivamente accertati presso il Policlinico di Tor Vergata e l'Ospedale di Colleferro (Asl Roma 5). Ad oggi, stando ai bollettini regionali e togliendo le le sette persone decedute nonché le due guarite, sono ancora positivi 99 ciociari o individui risultati contagiati in provincia di Frosinone.        

La redazione di FrosinoneToday.it ribadisce che continua a riportare esclusivamente casi di contagio da Coronavirus confermati dalle autorità sanitarie, dalle strutture ospedaliere o dai Sindaci della provincia di Frosinone (autorità sanitarie locali). Ora più che mai, però, sarebbe fondamentale la massima trasparenza da parte di tutti gli attori coinvolti, visto che al momento si hanno informazioni su sesso, età e residenza di 61 dei suddetti 106 casi positivi. La comunità ciociara, comprensibilmente allarmata, ha il diritto di conoscere quantomeno la città o l'ospedale da cui provengono gli altri 45. Altrimenti è davvero inutile rivolgere appelli alla calma.  A tal proposito è già intervenuta anche l'Anci Lazio.   

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