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Coronavirus, si torna a morire in provincia di Frosinone

Dopo la scomparsa del farmacista di Villa Latina Paolo Ferraro e del poeta di Fiuggi Gianfranco Ludovici, venuti a mancare nell'ordine il 25 maggio e l'8 giugno, si registra purtroppo il 55esimo decesso con o per Covid. Quello di una 87enne di Pescosolido

Il Coronavirus, malgrado una Fase 3 contraddistinta da pochissimi contagi – dal 3 giugno, fine del lockdown, 6 secondo il Sistema sanitario regionale, ma 4 validati dal Ministero della Salute – e all'insegna della ripartenza, continua a mietere vittime in provincia di Frosinone. La 55esima conterranea a perdere la vita è una 87enne di Pescosolido, risultata positiva giovedì 11 giugno nel corso di una visita effettuata al Policlinico Gemelli di Roma e deceduta sabato 20 in un'altra struttura sanitaria.

Il suo decesso, come successo in altre occasioni, è stato notificato con qualche giorno di ritardo e fa seguito ad altre due morti con o per Covid registrate da un mese a questa parte: prima, lunedì 25 maggio, quella del Dott. Paolo Ferraro, 70 anni, primo operatore sanitario provinciale e quindicesimo farmacista italiano, lui di Villa Latina, a combattere invano contro il "mostro" invisibile; poi, lunedì 8 giugno, la scomparsa del poeta 77enne Gianfranco Ludovici, originario di Fiuggi e in arte "Cibelli". Ora, a distanza di tre giorni, si apprende la perdita dell'ennesima figlia di questa terra, alla quale verrà rivolto l'estremo saluto venerdì 26 giugno presso la Chiesa SS. Giovanni Battista ed Evangelista della cittadina situata tra la Valle del Liri e la Valle di Comino. 

++ Seguiranno ulteriori aggiornamenti ++

  

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