Contratti di Fiume, prima visita allo Schioppo per Cristiana Avenali

Continuano i progetti, nel tratto del fiume Cosa che va da Alatri a Frosinone, realizzati nell'ambito dei Contratti di Fiume delle Bambine e dei Bambini, delle Ragazze e dei Ragazzi, portati avanti dalle associazioni Etere e Frosinone Bella e Brutta che hanno coinvolto tanti studenti delle scuole elementari e superiori.

“Seconda uscita con i ragazzi dell'Istituto Kennedy insieme a Cristiana Avenali responsabile regionale dell'Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio, per la prima volta in visita allo Schioppo – scrive in una nota il Coordinamento Schioppo Bene Comune -  la risorsa acqua come bene da tutelare attraverso strategie basate sui principi di salvaguardia e monitoraggio, attraverso un’effettiva e reale tutela quantitativa e qualitativa delle acque, obiettivo primario proprio dei Contratti di Fiume.

Insieme all'Agronomo forestale Gabriele Colasanti i ragazzi hanno imparato ad analizzare i macroinvertebrati presenti nel Cosa, indicatori dello stato di salute del nostro fiume. Dopo una breve spiegazione teorica introduttiva, è stato eseguito il procedimento semplificato per eseguire il campionamento della macrofauna bentonica (l'iter è quello raccomandato da ISPRA). I ragazzi, armati di retino e contenitori per campioni, hanno svolto 3 rilievi in 3 microaree distinte, nello specifico: immediatamente sotto la cascata, sponda destra 10 m a valle della cascata, centro alveo 30 m a valle della cascata”.

“Il riconoscimento degli esemplari presenti - continua il Coordinamento - è stato effettuato attraverso l'uso di tavole dicotomiche arrivando alla conclusione che la qualità dell'acqua è mediocre. Le specie intese come bioindicatori afferiscono solamente a 4-5 gruppi tassonimici comunicando un’estrema povertà a livello di biodiversità, e la stragrande maggioranza numerica di essi figura all’interno dei bioindicatori di forte e persistente inquinamento da sostanza organica. Complessivamente la bassa/scarsa qualità ambientale è sia causa che effetto della perdita di biodiversità.

I ragazzi sono stati volenterosi e si sono molto interessati all'argomento, dimostrando curiosità e spirito di collaborazione. Le loro reazioni e le loro osservazioni hanno trasmesso l'entusiasmo ed il divertimento per l'attività svolta.

Le parole di Avenali e Buschini

Il progetto realizzato “Con il contributo della Regione Lazio - Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume” ha visto, come scritto, per la prima volta allo Schioppo anche la responsabile regionale dell'Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio, Cristiana Avenali.

“Insieme al Sindaco di Alatri e al Consigliere della Regione Lazio Mauro Buschini – scrive la responsabile regionale dell’Ufficio di Scopo Piccoli Comuni e Contratti di Fiume della Regione Lazio - ho accompagnato i ragazzi nelle loro uscite sul fiume ed è stata davvero una bella mattinata, educativa e stimolante per loro quanto gratificante per me. Anche il fiume Cosa, soprattutto nel tratto del Comune di Alatri è completamente in secca”.

“Bellissima mattinata insieme alle ragazze e ragazzi delle scuole alla riscoperta del fiume Cosa, fino al ponte romano nel tratto di Alatri - commenta Mauro Buschini - Grazie all’associazione Etere, alle scuole che hanno partecipato, al Sindaco ed a Cristiana Avenali, che ha lavorato sul “contratti di fiume delle bambine e dei bambini”.

Trasmettere alle future classi dirigenti del Paese l’educazione per l’ambiente, la necessità di rispettarlo e recuperarlo, riflettere sui cambiamenti climatici, l’assenza dell’acqua nel fiume e tanti altri temi, credo siano la frontiera di un nuovo impegno civile che può salvare il mondo”.