Gianfranco Battisti è ufficialmente cittadino onorario del Capoluogo
L'onorificenza all'ad di Ferrovie dello Stato, in primis quale manifestazione di gratitudine per l'impegno profuso a favore della Tav a Frosinone, è stata conferita nel corso dell'ultima seduta del Consiglio comunale
In occasione della seduta del Consiglio comunale di ieri, venerdì 11 settembre, è stata conferita la cittadinanza onoraria di Frosinone a Gianfranco Battisti, amministratore delegato e direttore generale di Ferrovie dello Stato. L'onorificenza all'ad originario di Fiuggi, concessa dal sindaco del Capoluogo Nicola Ottaviani a nome dell'assise nonché dell'intera comunità, ha manifestato in primis la profonda gratitudine per l'impegno profuso dallo stesso Battisti a favore della storica fermata cittadina della Tav e delle futura stazione ciociara dell'Alta Velocità. Dopo il riconoscimento, accompagnatosi al minuto di raccoglimento per la morte di Willy Monteiro, si è andati avanti con gli altri sei punti all'ordine del giorno dell'adunanza di scena presso l'ex Forum, sede della Protezione civile e del Centro operativo misto.
++ Articolo aggiornato il 12/09/2020 alle 18.00 ++
Dal Comune di Frosinone
Dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per i tragici fatti di Colleferro, il Consiglio comunale, con la relazione introduttiva del sindaco Ottaviani, ha proceduto al conferimento della cittadinanza onoraria all’ad di Ferrovie dello Stato. Presente, tra gli altri, alla cerimonia anche il prof. Gino Scaccia, docente di diritto costituzionale alla Luiss.
“La motivazione del riconoscimento che la città di Frosinone ha voluto tributare a Gianfranco Battisti - ha dichiarato il primo cittadino - riguarda non solo quello che ha fatto per il nostro territorio, ma anche quello che sta facendo per il sistema Italia, per l’intero Paese. Ferrovie, con la guida dell’AD Battisti, sta dimostrando come il servizio pubblico possa competere a pieno titolo con il settore privato, utilizzando al meglio le risorse per fare impresa e raggiungere obiettivi importanti per la collettività”.
Proprio Battisti, lo scorso 28 giugno 2019, alla Villa comunale, ha proceduto alla firma del protocollo d'intesa alla presenza del sindaco e del Direttore Stazioni di RFI, Sara Venturoni, inerente all’iniziativa di riqualificazione dell'intero ambito urbano in cui la stazione si inserisce. Anche grazie all'investimento complessivo di circa 30 milioni di euro per il nuovo assetto della stazione e del quartiere, le Ferrovie dello Stato hanno deciso di utilizzare la nuova rivisitazione urbanistica dello Scalo e della stazione, per far fermare i treni superveloci nel capoluogo, con il Frecciarossa che ha inaugurato il nuovo corso del trasporto il 14 giugno, consolidando il ruolo baricentrico, anche a livello commerciale e immobiliare, del capoluogo, tra Roma e Napoli.
Il dott. Battisti, come si legge nella delibera, ha infatti contribuito a posizionare l’Alta Velocità italiana tra gli attori principali nel mercato europeo del trasporto ferroviario. “Ad un manager di livello internazionale che onora il territorio della Ciociaria, dimostrando come le risorse pubbliche possano generare valore aggiunto, essenziale per lo sviluppo economico e sociale del Paese”, così è riportato nella pergamena donata dal Comune di Frosinone al manager".
“Pur con le problematiche connesse alla emergenza sanitaria, nel mese di agosto, il treno che da Frosinone, con la linea superveloce, arriva a Roma, ha potuto contare su un’utenza ancora più numerosa e proveniente da un’area vasta non solo dal capoluogo, che testimonia come la scommessa portata avanti sia più che vincente – ha concluso il sindaco Ottaviani - Proprio per venire incontro alla crescente domanda che la stazione di Frosinone sta soddisfacendo, la settimana prossima apriremo un nuovo parcheggio temporaneo di circa 100 posti auto, a servizio sia dell’Alta Velocità che dei pendolari”.
