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Coronavirus, il Comune adotta tre interventi per l'emergenza sanitaria

Sanificazione straordinaria delle strade, controlli sulle attività commerciali e spesa a domicilio. I dettagli

Controlli sul rispetto dell'ordinanza di chiusura degli esercizi commerciali, sanificazione delle strade e spesa a domicilio. Si tratta delle ultime misure adottate dal comune di Frosinone nell'ambito dell'emergenza sanitaria del Coronavirus. 

Controlli negli esercizi commerciali

Gli agenti della Polizia municipale di Frosinone, nella giornata di mercoledì 11 marzo, hanno effettuato 111 controlli, negli esercizi commerciali della città di Frosinone, per verificare il rispetto dell’ordinanza di chiusura entro le ore 18 delle attività di bar e ristorazione, come previsto dal decreto dell’8 marzo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, in materia di tutela della salute, connessa all’emergenza del coronavirus. Le tre pattuglie, coordinate dal comandante Donato Mauro, impegnate fino a tarda notte, hanno contestato le irregolarità in 5 casi, con deferimento dei titolari all’autorità amministrativa, per l’adozione delle sanzioni che, nei casi più gravi, potranno comportare anche la revoca delle licenze commerciali. Dalla mezzanotte di giovedì 12 marzo, invece, sono state sospese le medesime attività di somministrazione al pubblico di bar, pub e ristoranti, unitamente a una lunga serie di categorie merceologiche, a seguito della pubblicazione del nuovo decreto della Presidenza del Consiglio dei Ministri, emesso alle 23 di mercoledì 11 marzo. 

Sanificazione stradale straordinaria

Inizieranno nella serata di venerdì 13 marzo, all’interno della città di Frosinone, le operazioni di sanificazione straordinaria delle strade urbane e periferiche, decisa dal sindaco, Nicola Ottaviani, attraverso l’ausilio di sostanze speciali, per attenuare l’incidenza della diffusione del Covid-19. Le operazioni saranno effettuate dai responsabili della De Vizia, tramite l’assessorato all’ambiente coordinato da Massimiliano Tagliaferri, con l’impiego di personale dell’amministrazione comunale per la supervisione del progetto.

Il Comune porta a casa la spesa e i medicinali

Il Comune di Frosinone ha attivato, tramite l‘assessorato ai servizi sociali coordinato da Massimiliano Tagliaferri, il servizio di recapito domiciliare per i generi di prima necessità e per i medicinali, in favore delle famiglie con disabilità o con problematiche riconducibili alla emergenza del coronavirus. Due sono i supporti associativi, attraverso i quali si estrinsecherà il servizio previsto dal sindaco, Nicola Ottaviani.

Per il centro storico, è stata incaricata la cooperativa sociale Diaconia, che offrirà l’ausilio agli anziani di età superiore agli 80 anni, contattando il numero telefonico 0775/1561950, ogni giorno, dalle 9 alle 13. Per tutto il resto della città, invece, per i cittadini di età inferiore agli 80 anni, impossibilitati ad uscire di casa, sarà attivo il numero telefonico 0775/870548, corrispondente agli operatori della cooperativa Osa, che effettueranno il relativo servizio tutti i giorni dalle 9 alle 16. In questo modo, l’amministrazione comunale, senza costi aggiuntivi per gli utenti, cerca di attenuare il disagio connesso alla diffusione del Covid-19, evitando, peraltro, ulteriori contatti promiscui che possano ingenerare situazioni di criticità sociale e sanitaria.

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