La festa non si ferma. I sorrisi bruciano più forti delle fiamme che hanno avvolto, nella notte tra il 18 e il 19 maggio scorsi, l'Infinito caffè a Ceccano (Frosinone). 

La vicenda aveva lasciato tutti scioccati e ad oggi ancora non si hanno informazioni su chi possa essere stato responsabile di un gesto così vile. Nonostante l'incertezza, la determinazione di ripartire è stata evidente fin da subito. "Viviamo solo lavorando. Siamo pronti a ripartire, forse anche domani", aveva detto Alessandro, il proprietario del bar alla nostra redazione. 

Per la riapertura è stato organizzato un concerto "fatto con il cuore", al quale ha partecipato l'intera comunità. Una partecipazione che ha dimostrato unità e solidarietà di fronte ad un evento così spregevole. L'infinita folla di gente che ha popolato il piazzale del bar ceccanese ieri sera è stata segno di resilienza e amore. Un amore che brucerà più forte delle fiamme dell'odio.