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Riutilizzo / Pontecorvo

Cercasi gestore per trasformare l'ex mattatoio in centro agroalimentare

Entro il 22 dicembre 2022 si potrà manifestare il proprio interesse a creazione e gestione del centro di supporto e valorizzazione della filiera agricola di Pontecorvo

Entro giovedì 22 dicembre, a ridosso del Natale 2022, il comune di Pontecorvo accoglierà manifestazioni di interesse alla gestione dell'ex mattatoio comunale e al suo riutilizzo cine centro di supporto e valorizzazione della filiera agricola locale. In primis, ovviamente, sarà valorizzato il prodotto Dop della cittadina della provincia di Frosinone: il peperone autoctono. 

L'immobile si trova in via Vulnerabile suor Maria Teresina Zonfrilli e il contratto di concessione avrà una durata tra i cinque e i dieci anni. Potranno partecipare operatori economici qualificati che dimostrino un pluriennale impegno, anche in forma associata, nell’agricoltura di Pontecorvo e delle zone limitrofe della Valle del Liri. 

Stando all'avviso pubblico l'investimento del privato, il futuro gestore, è stimato in 140 mila euro. Sono le risorse che, includendo anche le spese per la richiesta delle specifiche autorizzazioni, servono per il completamento dell'impiantistica e delle pavimentazioni, nonché per la sistemazione delle aree esterne e la realizzazione di sistemi di illuminazione e anti intrusione.

Tali interventi, però, potranno essere realizzati a scomputo del canone di concessione dovuto per le opere edilizie. Il canone annuo a base d'asta è pari a 22 mila euro. 

Rotondo: "Un'opportunità per il rilancio del settore"

"Personalmente ho seguito l’iter, fermo da un anno, e l’ho portato a termine  - dichiara il sindaco di Pontecorvo, Anselmo Rotondo - Oggi possiamo dire che presto l’ex mattatoio comunale diventerà centro di interesse agroalimentare: è stato pubblicato il bando per la manifestazione d’interesse per le aziende del territorio che, anche in maniera consorziata, sono interessate alla gestione della struttura. Una vera opportunità per il rilancio del settore agroalimentare e la valorizzazione dei prodotti tipici del territorio".

L’edificio si sviluppa su un unico livello, ma il corpo centrale è caratterizzato da un’altezza maggiore e da due ambienti più grandi. La superficie lorda complessiva risulta essere di circa mille metri quadrati. Saranno a carico del concessionario tutte le spese relative alle utenze ed ai servizi comuni. L’immobile sarà destinato a centro per la valorizzazione dei prodotti agricoli delle attività agricole locali e di tutta la filiera territoriale. 

L’ex mattatoio comunale di Pontecorvo

La struttura del fabbricato è realizzata in calcestruzzo armato e muratura in blocchi pieni, presenta copertura piana non praticabile con due livelli sfalsati, contornata sul bordo da un muretto intonacato e pensiline in cemento armato sui quattro lati del fabbricato.

Alla base del fabbricato è presente un marciapiede in cemento che costeggia tutto il manufatto. L’area risulta essere delimitata da una recinzione in blocchi pieni rifinita in testa da un cordoletto in cemento: la parte superiore è chiusa da paletti metallici e rete, con un’altezza totale di due metri.

L’accesso all’area è delimitato da un cancello in ferro a due ante sostenuto da colonne in cemento armato, il tutto in posizione arretrata rispetto al filo stradale, in modo da garantire lo spazio di manovra per le vetture in ingresso ed in uscita dalla proprietà.

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