rotate-mobile
Attualità

Area di crisi industriale complessa, 13 aziende si fanno avanti

La lettura del consigliere Danilo Magliocchetti: "Positivo che si programmi di investire sul territorio. Potenzialmente si possono creare quasi 250 nuovi posti di lavoro in provincia"

Tredici domande trasmesse, € 81.139.542,23 importo complessivo dei programmi di investimento, € 58.422.494,59 di agevolazioni richieste, 247 nuove assunzioni. Sono questi i numeri comunicati oggi da Invitalia, all’esito dell’Avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa del «Sistema locale del lavoro di Frosinone», tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla L.181/1989, con una dotazione finanziaria di 10 ML di € stanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico, la cui scadenza del bando era fissata al 30/04/2019.

L'analisi di Magliocchetti

"Sono numeri che si prestano, inevitabilmente, ad una duplice interpretazione. La prima, che le domande presentate sono, probabilmente, inferiori rispetto alle attese, considerata anche l'enfasi, direi quasi salvifica, che era stata data da molti, dopo il riconoscimento di  area di crisi industriale complessa per i 46 Comuni afferente il SLL di Frosinone.

Di contro, certamente in positivo è da valutare, in primo luogo, che un numero comunque significativo di imprese, molte già operanti in provincia di Frosinone, programmino di continuare ad investire sul territorio. L’investimento più basso ipotizzato, infatti, va dai 2.5 ML di euro, fino ai 15 ML.

Il secondo dato positivo, è che, potenzialmente, si possono creare quasi 250 nuovi posti di lavoro in provincia. Il che, dal punto di vista numerico non è tanto, solo a Colleferro, senza spostarsi troppo, con Amazon si parla di ben altri numeri,  ma in un territorio mortificato da una crisi occupazionale senza eguali e a quanto pare irreversibile, parlare di nuova occupazione è un fatto che fa certamente ben sperare.

Questa è la fotografia della risposta data dal tessuto imprenditoriale, all’avviso pubblico di Invitalia. Ora bisognerà aspettare gli esiti della valutazione delle domande che si spera siano assolutamente brevi, per dare adeguato e celere riscontro alle 13 aziende che vogliono continuare a fare impresa. E solo per questo andrebbero comunque ringraziate".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Area di crisi industriale complessa, 13 aziende si fanno avanti

FrosinoneToday è in caricamento