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(Quasi) nipoti, arriva anche a Frosinone la "badante di quartiere"

La cooperativa 3age procede con una doppia inaugurazione: un servizio del tutto nuovo per contrastare solitudine e necessità, tutto nella nuova sede in via Tiburtina

La cooperativa sociale 3age, fondata dalla Dottoressa Anna Magliocchetti in collaborazione con i Consiglieri Dott.ssa Vanessa Polizzi e Dott. Tamir Rada El Bendary, opera su Frosinone e nell'intera provincia della Ciociaria. La cooperativa si impegna quotidianamente a diventare e rimanere una vera e propria "funzione sociale" per tutti coloro che ne hanno bisogno, indipendentemente dalla nazionalità, promuovendo una decentralizzazione democratica del potere di organizzazione e gestione della produzione. L'obiettivo è anche garantire una distribuzione equa del profitto senza alcuna forma di speculazione, e promuovere l'interesse generale della comunità, il benessere umano e l'integrazione sociale dei cittadini.

Nata a fine 2019, nonostante l'arresto causato dalla pandemia di Covid-19, è riuscita a crescere e farsi conoscere grazie all'importante servizio che offre, particolarmente indispensabile durante quel periodo e ancora oggi.

(Quasi) nipoti

Uno dei progetti che la cooperativa intende lanciare è chiamato "Badante di quartiere". Questo progetto prevede che una persona si occupi di diverse persone anziane che vivono nello stesso quartiere. L'operatore di prossimità si divide così tra le diverse abitazioni durante la giornata e fornisce servizi come pulizie, commissioni (come fare la spesa o ritirare/consegnare farmaci), incoraggiamento di incontri conviviali e informali tra anziani, accompagnamento a eventi comunitari, passeggiate e, soprattutto, compagnia, poiché la solitudine rimane uno degli scogli più difficili da arginare. 

Come nasce l'idea di una "badante di quartiere"?

L'idea di una "Badante di quartiere" o meglio "assistente familiare di quartiere" nasce dalla necessità di offrire un servizio di assistenza leggero, flessibile e accessibile alle persone anziane che non richiedono una presenza a tempo pieno o che preferiscono una figura di fiducia diversa da quella tradizionale. L'obiettivo è quello di creare un ambiente familiare in cui una persona di fiducia, simile a una nipote o un nipote, possa girare tra le case degli anziani offrendo diverse attività di supporto.

Questa idea si basa sull'importanza di fornire un servizio di assistenza che sia meno invasivo e che consenta agli anziani di mantenere una certa indipendenza e un senso di normalità nella propria vita quotidiana. Inoltre, l'inclusione di una ragazza con difficoltà che lavorerà all'interno del progetto offre un'opportunità di inserimento lavorativo e uno scambio generazionale positivo per entrambe le parti coinvolte.

La collaborazione con l'Associazione M.a.r.i.a, composta da psicologi, contribuisce ad arricchire ulteriormente il servizio, offrendo un supporto psicologico qualificato sia agli anziani che alla ragazza che partecipa al progetto.

In sintesi, l'idea della "Badante di quartiere" nasce dalla volontà di fornire un servizio di assistenza più leggero, personalizzato e basato sulla fiducia reciproca, tenendo conto delle esigenze specifiche degli anziani e promuovendo uno scambio generazionale positivo.

Una cooperativa a 360°

Negli anni, la cooperativa ha dedicato enormi sforzi a favore dei più vulnerabili e bisognosi, distinguendosi per una gestione amministrativa sana e un elevato livello di democrazia interna. Si sono create attività finalizzate all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate, come gli invalidi civili, gli ex degenti di ospedali psichiatrici, i tossicodipendenti, gli alcolisti, i minori in situazioni familiari difficili e i detenuti.

La cooperativa 3age ha anche affrontato recentemente il dramma che ha coinvolto le famiglie di Ischia. Alcuni membri della cooperativa hanno partecipato come volontari alle iniziative di riabilitazione artistica a Roma, promosse dalle detenute della Casa Circondariale di Rebibbia, nel contesto del progetto vincitore del bando "L'arte non ha sbarre". La 3age ha inoltre avviato diverse iniziative legate al sostegno e all'implementazione delle "best practice" diffuse dal New Green Deal europeo, in collaborazione con associazioni ecologiche, al fine di ridurre l'impatto ambientale negli uffici. Inoltre, la cooperativa ha collaborato con organizzazioni riconosciute a livello regionale e nazionale, come la delegazione Lazio del Servizio Civile Universale.

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