Serrone, si è insediato il nuovo parroco di San Pietro Don Piero Isola (foto e video)
La cerimonia alla presenza del Vescovo Parmeggiani. Don Primo Rettore dei due santuari locali
“Vado via con il cuore pieno di Gioia” così il Vescovo di Tivoli-Palestrina, Mons. Mauro Parmeggiani ha salutato il parroco uscente Don Primo Martinuzzi ed ha insediato, presso la quasi millenaria chiesa di San Pietro Apostolo di Serrone (Frosinone), il nuovo parroco Don Primo Isola, sacerdote americano.
È stato questo il momento culminante della festa del Santo Patrono, San Michele Arcangelo, che ha visto la prima visita del Vescovo Mons.Mauro Parmeggiani nella cittadina nel nord della Ciociaria. Venuto sin dal mattino ha insediato Don Primo Martinuzzi come Rettore dei Santuari di San Michele Arcangelo e di quello della Madonna della Pace sul Monte Scalambra ed ha incontrato i ragazzi dell'Associazione “Consacrati dello Spirito Santo e dell'Immacolata Sua Sposa”, con collegamenti video anche con Portogruaro e Medjugorje.
Poi è stata la volta della cerimonia dell’insediamento di don Piero Isola con il Vescovo che ha rimarcato la funzione principale del parroco che è quella di guidare le anime della sua parrocchia al di sopra di tutti i pettegolezzi, politici e non che in tutti i paesi sono presenti.
Don Piero Isola ha chiesto ai parrocchiani di seguirlo nei prossimi giorni che saranno davvero speciali ed ha spiegato l’etimologia dei suoi nomi oltre a Piero si chiama anche Bruno e Francesco.
Molto emozionata tra i banchi la mamma americana, venuta appositamente per stare vicino all'unico figlio, già molto benvoluto in paese per il carattere dolce e suadente che ha sempre mostrato sin da quando ha iniziato a frequentare Serrone.
Nella cerimonia in chiesa in prima fila il Sindaco Dott. Giancarlo Proietto con tutta la sua maggioranza e il capogruppo della minoranza ed il consigliere Natale Nucheli, oltre ad uno stuolo di sacerdoti delle parrocchie e vicarie vicine che hanno portato il saluto al nuovo Parroco, ma soprattutto tanta gente, quella che poteva contenere la chiesa in tempi di pandemia. Il Vescovo e don Piero sono stati accolti dalla Banda Monte Scalambra che a chiusura della serata, in piazza Plebiscito, ha chiuso con l'Inno dello Scalambra del maestro M. Steccanella che poi è l’inno del paese.
