Giovedì la firma dell’accordo di programma per l’inclusione delle famiglie povere
Con Liris nasce un nuovo modello di lavoro con l’intesa tra varie istituzioni ed ASL
Verrà sottoscritto giovedì prossimo, 26 luglio 2018 nella Sede dell’AIPES, Consorzio per i Servizi Sociali del Distretto FR/C “Liris” accordo di Programma tra Istituzioni preposte con il quale nasce un “Modello di lavoro in rete di tipo istituzionale” per favorire l’inclusione sociale delle famiglie residenti nei Comuni del Distretto C e che si trovano in condizioni di povertà e a rischio esclusione sociale.
L’inclusione attiva
Come è noto nel 2016, e poi nel 2017, il Legislatore ha dapprima istituito in Italia il Sostegno per l’Inclusione Attiva per i nuclei familiari in estrema povertà ed esclusione sociale e, successivamente, ha rafforzato questo sistema di inclusione introducendo una misura economica nazionale di contrasto alla povertà “REI” (Reddito di inclusione), legandolo al tempo stesso alla partecipazione ad un percorso di inclusione attiva.
Un sistema coordinato
Lo stesso Legislatore ha pure previsto che i Comuni e tutte le altre istituzioni coinvolte attivino un sistema coordinato di interventi e servizi per la presa in carico dei soggetti interessati, lo svolgimento della complessa attività, la promozione di equipe, interventi e servizi multidisciplinari affinché si giunga all’inclusione sociale. Proprio a tal proposito Comuni (Rappresentati da AIPES), ASL, Ufficio di Esecuzione Penale Esterna del Ministero della Giustizia, Centri per l’Impiego, Caritas Diocesana Sora - Cassino – Aquino – Pontecorvo, Istituzioni Scolastiche, Centro Provinciale Istruzione (CPIA), Consulta delle Associazioni, Progetto PRIMAI, il prossimo 26 luglio sottoscriveranno l’Accordo di Programma che, come già detto, farà nascere “LIRIS” dando vita così ad un modello di rete del tutto innovativo nella sua complessità e sperimentalità.