rotate-mobile
Mercoledì, 24 Aprile 2024
Attualità Sora

Sora, dalla Regione 600.000 euro per il progetto sulle attività di compostaggio

In diverse zone della città verranno collocati impianti per il trattamento della frazione organica che potrà essere conferita sia dagli operatori del servizio di raccolta che dai cittadini su richiesta

Finanziato dalla Regione Lazio al cento per cento del costo totale, per 600.000,00 euro il progetto per le attività di compostaggio ed auto compostaggio finalizzato alla riduzione della frazione organica del comune di Sora. In prossimità di quartieri e nodi urbani densamente abitati verranno collocatii impianti di compostaggio elettromeccanico: la frazione organica potrà così essere conferita direttamente presso questi impianti sia dagli operatori del servizio di raccolta sia in via sussidiaria dai cittadini che ne faranno richiesta.

Quali tipi di rifiuti

Una vera e propria rivoluzione nel ciclo dei rifiuti che semplificherà e snellirà il conferimento ed il trattamento della frazione organica con un minor impatto anche in termini di odori: potranno essere inseriti i rifiuti alimentari e gli scarti di preparazione alimentare, gli scarti vegetali da pulizia di giardini, fogliame, gli sfalci e le potature di foglie e ceppi triturati che soprattutto nei periodi estivi creano disagi ai cittadini per gli odori e per gli annessi problemi di collocazione.

Il funzionamento

Questi impianti innovativi e con un impatto ridotto sono costituiti da un cilindro di tipo orizzontale che ruota periodicamente per mantenere areato il materiale organico all’interno di una camera di “miscelazione”. Dopo la pesatura dei rifiuti in ingresso, al termine della fase di maturazione, sarà generato come flusso in uscita un compost.

Le agevolazioni

Il Sindaco Roberto De Donatis e l’Assessore all’Ambiente Fausto Baratta mostrano soddisfazione “Il finanziamento ed il relativo progetto confermano l’intuizione di voler migliorare il ciclo di gestione dei rifiuti a 360 gradi. Da un lato infatti sarà possibile alleggerire i costi di smaltimento e la tariffa della Tari, dall’altro, a fronte delle problematiche e criticità emerse nella gestione della Saf di questa estate, si eviteranno tutti quei disagi legati alla frazione umida. Grazie quindi a questa moderna tecnologia ed alle mini isole volute dal consigliere Massimiliano Bruni, si rafforza e rilancia ulteriormente il nostro impegno in materia ambientale e nella gestione dei rifiuti, sempre rigoroso, concreto ed orientato all’efficienza”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Sora, dalla Regione 600.000 euro per il progetto sulle attività di compostaggio

FrosinoneToday è in caricamento