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Moria di pesci nel fiume Liri, ecco gli ultimi dati dell'Arpa

Le analisi effettuate dai tecnici nei giorni in cui si sono verificati gli episodi hanno rilevato la presenza di metalli pesanti, contaminazione fecale e carenza di ossigeno

Elevate concentrazioni di metalli pesanti, contaminazione fecale e carenza di ossigeno. Sono i dati emersi dai prelievi effettuati dall'Arpa Lazio in seguito alla moria di pesci che si è verificata nel fiume Liri a Sora il 7 giugno 2020 e il 13 luglio 2020. Due i punti in cui sono stati prelevati i campioni dai tecnici dell'ARPA Lazio negli stessi giorni in cui si sono verificati gli episodi: presso il Ponte Cavalieri di Vittorio Veneto e due campioni presso località Valfrancesca, di cui uno presso lo sbarramento Diga Valfrancesca ed il secondo a circa 200 metri a valle dello sbarramento). Le analisi chimiche e microbiologiche sono state effettuate dai laboratori dell’Agenzia.

Prelievo Ponte Cavalieri di Vittorio Veneto

In merito ai campioni prelevati presso il Ponte Cavalieri di Vittorio Veneto scrive l'Arpa: "I risultati delle analisi eseguite, se confrontati con quelli riscontrati nelle attività di monitoraggio stabilite dalla Regione Lazio ai sensi del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., mostrano elevati valori dei parametri BOD5 e COD, azoto ammoniacale, azoto nitroso e solidi sospesi. Si rilevano inoltre elevate concentrazioni di alluminio, ferro e manganese, nonché presenza di metalli quali nichel, piombo, cromo, in concentrazioni dell’ordine dei µg/L. Si segnala la presenza di indicatori di contaminazione fecale (E. coli).

Prelievi diga Valfrancesca

Per quanto riguarda i campioni prelevati presso lo sbarramento Diga Valfrancesca ed il secondo a circa 200 metri a valle dello sbarramento: "In relazione ai dati acquisiti in sito tramite sonda multiparametrica si rileva, nel punto più a monte, una concentrazione dell’ossigeno disciolto prossima alle condizioni di anossia. I risultati delle analisi eseguite, se confrontati con quelli riscontrati nelle attività di monitoraggio stabilite dalla Regione Lazio ai sensi del D.Lgs 152/06 e ss.mm.ii., mostrano elevati valori di BOD5 e COD, valori questi coerenti anche con fenomeni di degradazione di sostanza organica che comportano diminuzione di concentrazione di ossigeno disciolto a cui potrebbe essere correlata una situazione di criticità per la fauna acquatica. Per quanto attiene i metalli, con particolare riferimento a Ferro, Alluminio, Boro e Manganese, se ne evidenzia un generalizzato aumento del tenore nel campione di valle rispetto a quello di monte; in entrambi i campioni si rileva la presenza, se pur minima, di idrocarburi pesanti (C>12) e tensioattivi.

Intensificato il monitoraggio e controllo

Allo scopo di rendere maggiormente efficaci le attività di controllo ambientale dei corpi idrici in oggetto, sono stati attivati i contatti con l’ARTA Abruzzo (Agenzia Regionale per la Tutela Ambientale) tesi a rendere sinergiche le azioni svolte nell’ambito dell’alto Bacino idrografico del Fiume Liri. Si segnala inoltre che nei mesi di giugno e luglio sono stati effettuati diversi campionamenti delle acque nei fiumi Liri e Fibreno – sia a seguito di richieste in emergenza, sia in relazione alle routinarie attività di monitoraggio dei corpi idrici superficiali – per un totale di 12 campioni (compresi i tre di cui si è dato conto sopra), gli ultimi dei quali raccolti il 27 luglio 2020.

A tal proposito, l’ARPA Lazio ha ritenuto opportuno intensificare le attività di monitoraggio e controllo anche attraverso l’individuazione di ulteriori punti di campionamento ove eseguire prelievi con cadenza mensile. In particolare, a far data dal mese di Agosto e per almeno un semestre, sarà effettuato un monitoraggio delle acque fluviali mediante le ordinarie stazioni di campionamento ubicate sul Fiume Liri e sul Fiume Fibreno (Fiume Liri-Garigliano 1 – Sora, Le Compre, Fiume Liri-Garigliano 2 – Ceprano e Fiume Fibreno 2 - Sora), alle quali saranno aggiunte ulteriori tre stazioni intermedie site sul Fiume Liri, in corrispondenza degli abitati di Sora (LiriGarigliano 1bis - Liri-Garigliano 1ter) e di Isola del Liri (Liri-Garigliano 1quater).

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