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Sora, questione sicurezza: dall’allarme furti al recupero di 230 siringhe dietro al Palazzo di giustizia

Il sindaco Di Stefano ha già richiesto alla Prefettura di Frosinone un potenziamento delle attività di vigilanza per frenare i topi di appartamento. Durante la bonifica del vicolo Sant’Antonio Abate, intanto, riesplodono la questione droga e i suoi rischi

A Sora è sempre più allarme sicurezza. Dopo l'ondata di furti città, che ha spinto il sindaco Luca Di Stefano a rivolgersi al prefetto Ernesto Liguori, riesplodono anche la questione droga e tutti i rischi connessi. Nel corso della bonifica straordinaria del vicolo Sant'Antonio Abate, nell'area restostante al Palazzo di giustizia, sono state difatti rivenute centinaia di sirighe. "L'area era particolarmente degradata e sono state individuate e recuperate ben 230 siringhe", commenta il primo cittadino mostrando via social il triste e pericoloso "bottino" di giornata nel quadro dell'operazione "Sora città pulita".

Di Stefano, però, è anche e soprattutto alle prese con l'allarme furti. Sin dallo scorso 4 novembre, prima del subentro del nuovo prefetto Ernesto Liguori, aveva sollecitato un intervento del suo predessore Ignazio Portelli affinché fossero incrementati i controlli. Ora segnala una recrudescenza di furti a danno di tante abitazioni in varie zone della città. Per questo ha richiesto un potenziamento della vigilanza per frenare i topi di appartamento. 

Di Stefano: "La popolazione vive in un clima di profonda insicurezza"

"Sto affrontando la questione sicurezza che è tra le proprietà dell’Amministrazione Comunale - dichiara il sindaco Luca Di Stefano - La popolazione si trova, purtroppo, a vivere in un clima di profonda insicurezza, è spaventata dai sempre più numerosi furti ed è costantemente allarmata. Tanti cittadini si sono rivolti a me invocando una difesa più incisiva in questa situazione di costante e potenziale pericolo". 

"L’impegno delle forze dell’ordine, presenti sul territorio, è evidente ma non è stato sufficiente per contenere un fenomeno che si sta sempre più aggravando. Anche il Comando di Polizia Locale, che versa in una cronica carenza di personale, non riesce a garantire adeguata prevenzione dei fenomeni criminali - fa presente in conclusione - Per questi motivi ho scritto a S.E. il Prefetto chiedendo un potenziamento dell’attività di vigilanza con lo scopo di contenere i furti e rassicurare la popolazione”.

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