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Sora, il ricordo delle vittime del terremoto dell'Aquila

Oggi ricorre il dodicesimo anniversario del terribile sisma che colpì la città de L’Aquila la notte tra il 5 e il 6 aprile 2009 che provocò la morte dei giovani Marco Alviani e Armando Cristiani e Giulia Carnevale

Dodici lunghi anni non sono riusciti a colmare il grande vuoto lasciato da Marco Alviani, Armando Cristiani e dall'arpinate Giulia Carnevale le giovani vittime sorane del terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009.

Alle ore 12, il Presidente del Consiglio Comunale Antonio Lecce, presso il Cimitero Comunale, ha reso omaggio ai due ragazzi alla presenza delle famiglie. Nel pomeriggio anche il Sindaco Roberto De Donatis visiterà, per un momento di raccoglimento, le tombe di Marco Alviani e Armando Cristiani. Il sindaco conferma "Tante, troppe vittime 12 anni fa sono state causate dall’errore umano. Il terremoto è un fenomeno naturale che può essere assorbito, se si rispettano le norme e le buone regole del costruire. Ricordo ancora alcuni passaggi toccanti dell’allora Sindaco Cesidio Casinelli dall’altoparlante della Chiesa della Madonna della Figura, gremita dentro e fuori, durante il commiato funebre a Marco Alviani, che insieme ad Armando Cristiani e Giulia Carnevale, tutti giovani studenti universitari di Sora persero la vita tragicamente. Cosa ci lasciano queste giovani vite perse se non la sollecitazione forte e quotidiana a fare il possibile per prevenire i danni di qualunque potenziale sisma? L’impegno comune a realizzare spazi sicuri, ad adeguare quelli esistenti, soprattutto laddove impegnano gran parte del loro tempo i nostri ragazzi deve essere il modo più degno e onorevole per portarli per sempre nel nostro cuore. Molto si sta facendo, ma molto ancora deve essere fatto da parte di ognuno di noi attraverso anche il ricorso agli incentivi di stato, questa la lezione, questo il monito del nostro impegno."

Il messaggio del gruppo Sora 2.0

Dodici lunghi anni non sono riusciti a colmare il grande vuoto lasciato da Marco Alviani, Armando Cristiani e Giulia Carnevale, le tre giovani vittime sorane del terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009. Come ogni anno, la città si appresta a rendere omaggio ai tre ragazzi morti tragicamente in quella maledetta notte, che costò la vita ad oltre trecento persone. Anche il Gruppo Sora 2.0 vuole ricordare i tre ragazzi, e lo fa con un messaggio di cordoglio sentito e commosso: “Il vuoto lasciato da due giovani vite spezzate da una tragedia come questa, lascia un vuoto incolmabile. Un evento che ancora oggi tutta la città ricorda con sentito cordoglio, perché un pezzo di essa è stato strappato ingiustamente. I tragici momenti di quella maledetta notte di aprile, sono ancora ben impressi nei nostri occhi. Molti dei nostri amici erano presenti in quella città e poterono constatare con i propri occhi, il dolore provocato da una delle tragedie più tristi che la nostra Nazione possa ricordare. È nostra intenzione, con questo messaggio, ricordare Marco, Armando, Giulia e tutte le vittime di questa immane tragedia, e stringerci simbolicamente alle loro famiglie in un sentito e commosso abbraccio”.

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