rotate-mobile
FrosinoneToday

FrosinoneToday

Redazione

COME IO LO VEDO: L’ONESTÀ COME FONDAMENTO DELLA POLITICA

In questi ultimi tempi sui giornali abbiamo letto di nuovi arrestati, indagati, sospettati, riguardo la questione che ormai da dicembre 2014 scuote la politica nazionale e l’opinione pubblica, “Mafia Capitale”.

In questi ultimi tempi sui giornali abbiamo letto di nuovi arrestati, indagati, sospettati, riguardo la questione che ormai da dicembre 2014 scuote la politica nazionale e l’opinione pubblica, “Mafia Capitale”.

Abbiamo visto questo connubio fra politica, imprenditoria e mafia, e tutti noi abbiamo condannato queste persone che, per interesse ed arricchimento personale, hanno distrutto interi territori ed economie.

Ma la cosa che veramente fa riflettere e lascia l’amaro in bocca è vedere che coinvolti in tutto questo sono politici ed amministratori, persone che dovrebbero rappresentare la collettività e fare l’interesse ed il bene del cittadino. Persone che tramite lo strumento democratico delle votazioni hanno chiesto legittimazione al popolo per andare ad occupare ruoli chiave dell’amministrazione.

Questi individui hanno tradito la fiducia dei cittadini, vincolo sacro che lega un governante a questi ultimi, hanno distrutto l’essenza più nobile della politica, che dovrebbe mirare al bene degli individui, all’uguaglianza tra le persone, a dare a tutti la possibilità di avere le medesime occasioni.

Ci auspichiamo che allora veramente “venga fatta pulizia”, confidando che le indagini possano andare a fondo e sradicare un sistema che sta distruggendo la politica e la società in generale.

Ma una volta che l’inchiesta sarà finita ci sarà bisogno di persone nuove, di persone oneste, preparate che sappiano fare del “Bene del Cittadino e dello Stato” una missione di vita, che sappiano farsi carico di scelte coraggiose e che risolvano i problemi del popolo anche andando contro l’interesse dei potenti.

Platone scriveva che “i mali della polis non avranno tregua finché i filosofi non saranno re o i re filosofi.”

Forse questa è un estremizzazione od un utopia, ma auspicare a governanti che abbiano bene in mente il concetto di onesta ed amore per la Res Publica deve essere un pensiero concreto che deve essere realizzato.

Alessandro Verrelli

COME IO LO VEDO: L’ONESTÀ COME FONDAMENTO DELLA POLITICA

FrosinoneToday è in caricamento