Rimini, al Meeting CL storie diverse storie di giovani semplici e disagiati ma sempre storie di giovani d’oggi quelle raccontate
Un altra giornata densa di appuntamenti ed incontri di estrema attualità nella XXXV edizione del meeting di Rimini. Si è parlato di giovani e occupazione, si è' discusso e approfondito sul tema: nella storia il destino dell'uomo , e si è...
Un altra giornata densa di appuntamenti ed incontri di estrema attualità nella XXXV edizione del meeting di Rimini. Si è parlato di giovani e occupazione, si è' discusso e approfondito sul tema: nella storia il destino dell'uomo , e si è focalizzata l'attenzione sul tema delle carceri con l'incontro " testimonianza delle periferie, libertà' dietro le sbarre.
Dare opportunità ' di lavoro ai giovani, far crescere la formazione professionale e restituire slancio e speranza alle nuove generazioni.
Se ne è parlato in mattinata nel simposio" giovani e occupazione , quali prospettive?Un analisi molto dettagliata dell'argomento e' stata illustrata da Alessandro Rosina, docente di demografia dell'università cattolica.
"In Italia si parla molto di giovani, afferma, ma senza conoscerli realmente.Il " rapporto giovani " ha voluto colmare proprio questa lacuna con la più grande indagine italiana che da voce ai giovani e vede i problemi dalla loro prospettiva.
Da questo rapporto si evidenziano molti dati che ribaltano i luoghi comuni. I giovani non sono passivi ma intraprendenti, sono vogliosi di una maggiore autonomia economica, rispetto alla famiglia d'origine, sanno adattarsi ai lavori che differiscono dal loro proprio percorso di studi e non sono spaventati da lavori manuali.Ciò che incute loro paura e' la precarietà", insieme allo sfruttamento e ad un lavoro sottopagato" conclude il Rosina, curatore anche del "Rapporto Giovani" dell'istituto Toniolo.
Il Titolo del meeting : Verso le periferie del mondo del mondo , il destino non ha lasciato solo l'uomo, è stato l'altro incontro importante del mattino.Alberto Savorana, autore del libro sulla vita di Don Giussani, pone la sua attenzione su una frase del fondatore di CL " Per me la storia e' tutto. Ho imparato tutto dalla storia" .
Cosa e' il destino e qual'e' la sua relazione con l'uomo e come si è sviluppata questa relazione oggi come duemila anni fa?Il teologo Ignacio Carbajosa Perez, docente di antico Testamento presso la facoltà' di Teologia di Madrid sintetizza: " I misteri del destino sono accessibili ad ogni uomo buono e giusto, ma impenetrabili per quanti ragionano in modo contorto per gli empi e per gli sciocchi. Dio h creato l' uomo per l'immortalità".
Sempre nel primo pomeriggio , si è dibattuto qui alle fiera di Rimini, di carceri con il tema: "Libertà dietro le sbarre"Particolarmente commovente e' stata l'esperienza che ha raccontato Patrizia Colombo , responsabile di" Progetto della Cooperativa sociale onlus Homo Faber presso la casa circondariale di Bassano , Como."
" Ho iniziato insegnando italiano ai detenuti per permettergli di lavorare nel centro stampa del carcere, da qui è nata una amicizia gratuita con un detenuto che conoscevo , e quando ne ho parlato con mio marito per ospitarlo nella mia casa, mi ha risposto che facevamo ancora fatica a mettere la cena in tavola , con 5 figli da mantenere e dei problemi economici da risolvere. Appena mio marito l'ha visto ho capito che l'avremmo accolto a casa.Un giorno invece ho ricevuto una chiamata, era un ragazzo appena scarcerato: i miei genitori non mi vogliono più' vedere, - mi ha detto - ho guardato la rubrica del telefono ed ho deciso di chiamare te. Quando l'ho detto a mio marito e'andato a prenderlo e l'ha portato a conoscere i miei suoceri, come per dirmi che si accoglie una persona sempre in un rapporto: facendogli conoscere i suoi genitori , lo stava lasciando entrare veramente nella nostra casa. Quel ragazzo si è sposato il 31 maggio e i suoi genitori l'hanno voluto accompagnare all'altare: la loro vita fiorisce insieme alla mia famiglia."
Roberto Mattei