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Cronaca

Roma, autobus di linea sorvegliati speciali dai carabinieri

Quattro  persone arrestate e due denunciate a piede libero. Un romano minaccia con un coltello il controllore Atac, cinque ragazzini romeni, tra cui due minori, dopo aver infastidito i passeggeri e costretto il bus fermarsi, aggrediscono i...

Quattro persone arrestate e due denunciate a piede libero. Un romano minaccia con un coltello il controllore Atac, cinque ragazzini romeni, tra cui due minori, dopo aver infastidito i passeggeri e costretto il bus fermarsi, aggrediscono i carabinieri intervenuti.

I Carabinieri della Capitale sono intervenuti in due distinti episodi che hanno interessato i mezzi pubblici della Capitale arrestando 4 persone, denunciandone altre due, responsabili, a vario titolo, dei reati di rissa, violenza o minaccia a pubblico ufficiale e porto abusivo di armi. Il primo evento si è verificato nella serata di ieri: i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma sono dovuti intervenire in piazzale Eur Fermi dove un romano di 47 anni, incensurato, che si trovava a bordo dell’autobus della linea nr. 71, dopo essersi rifiutato di fornire il biglietto al controllore dell’ATAC, lo ha minacciato con un coltello a scatto. I Carabinieri, intervenuti dopo una segnalazione giunta al “112”, hanno bloccato l’uomo e sequestrato il coltello di cui, nel frattempo, si era disfatto nel tentativo di far perdere le proprie tracce. Il 47enne è stato posto agli arresti domiciliari nella propria abitazione in attesa del rito direttissimo. Sempre ieri, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Parioli, unitamente ad una pattuglia del Nucleo Radiomobile di Roma, hanno arrestato 3 cittadini romeni di età compresa tra i 19 e i 23 anni, denunciandone a piede libero altri due, di 15 e 16 anni. I giovani stavano viaggiando a bordo del bus nr. 92 quando, arrivati in via Salaria, probabilmente dopo aver bevuto qualche bicchiere di troppo, hanno iniziato a infastidire e molestare gli altri passeggeri. Il conducente del mezzo, vista la situazione, è stato costretto ad arrestare la marcia e a chiamare al 112. In pochi minuti sono arrivate 4 pattuglie di Carabinieri che sono stati presi di mira da parte dei 5 cittadini romeni. Dopo una breve colluttazione, i tre maggiorenni sono stati ammanettati mentre i due minori, dopo il deferimento all’Autorità Giudiziaria, sono stati affidati ai familiari. Otto Carabinieri sono stati medicati per lievi lesioni. MAGLIANA – CARABINIERI SEQUESTRANO RAME RUBATO IN UN ACCAMPAMENTO ABUSIVO SCOPERTO SULLA SPONDA DEL TEVERE. 4 CITTADINI ROMENI ARRESTATI, RECUPERATA 1 TONNELLATA DI CAVI ELETTRICI DELLA PUBBLICA ILLUMINAZIONE. Un controllo d’iniziativa scattato in un accampamento abusivo sorto sulla sponda del Tevere in via Asciano, zona Magliana, ha portato i Carabinieri della Stazione Roma Villa Bonelli all’arresto di 4 cittadini romeni e al recupero di 1 tonnellata di cavi elettrici rubati dagli impianti della pubblica illuminazione della Capitale. Gli arrestati, di età compresa tra i 21 e i 36 anni, tutti già con precedenti, dovranno rispondere dei reati di ricettazione in concorso, violenza, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Durante le fasi del controllo, i Carabinieri si sono addentrati nell’accampamento abusivo, sorto nella folta vegetazione adiacente al fiume Tevere, sorprendendo i 4 cittadini romeni a sguainare i cavi elettrici per recuperare il rame contenuto. A quel punto i romeni, tentando di scampare all’arresto, hanno tentato di aggredire i militari, armati dei taglieri con i quali stavano operando. I Carabinieri sono riusciti a disarmare i romeni e ad ammanettarli in attesa del rito direttissimo. Le matasse di rame sono state sequestrate e custodite in caserma, in attesa di essere restituite ai legittimi proprietari.

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