Alatri, minaccia di morte l'istruttore di ginnastica del figlio e finisce sotto processo
L'imputato, padre di un ragazzino di 15 anni dal carattere molto ribelle, non aveva accettato che l'insegnante avesse messo alla porta l'adolescente a causa di atteggiamenti scorretti
Minacce di morte all'istruttore di ginnastica del figlio, imprenditore di 49 anni di Alatri finisce sotto processo per il reato di minacce gravi. la vicenda risale a circa un anno fa quando il ragazzino di 15 anni aveva cominciato a frequentare una palestra che si trovava alla periferia del capoluogo ciociaro. Ma l'eccessiva esuberanza del ragazzino, sovente aveva portato l'istruttore di 34 anni a rimproverarlo sollecitadolo ad avere un comportamento più consono al luogo in cui si trovava. Ma questi, a detta dell'istruttore incurante di quei rimproveri aveva continuato ad utilizzare la palestra come se fosse stata una sala giochi
L'allontanamento dalla palestra
Un giorno, esacerbato per quell’atteggiamento così arrogante del giovane, lo aveva preso per il braccio e lo aveva accompagnato alla porta dicendogli di non tornare più perchè la sua presenza disturbava la lezione. Fino a quando non imparava a rispettare le regole del vivere civile era meglio che rimanesse a casa. Ma una volta rientrato nella sua abitazione il minorenne aveva raccontato al padre che l’istruttore gli aveva messo le mani addosso e che lo aveva cacciato dalla palestra.
I messaggi minatori
L’uomo in preda alla rabbia aveva preso il telefonino e proprio su whatsapp gli aveva inviato un messaggio di morte.