rotate-mobile
Cronaca Cassino

Cassino, giro di vite dei carabinieri tra controlli, esecuzioni e perquisizioni

Pattuglie in periferia e nelle vie del centro di tutti i paesi che confinano con la città martire

E' stato arrestato perchè la sua condanna per estorsione con metodo mafioso a  4 anni, mesi 8 e giorni 1 di reclusione,è diventata esecutiva. Per questo motivo un aversano residente a Piedimonte San Germano, già sottoposto agli arresti domiciliari,riconosciuto colpevole del reato di estorsione continuata, aggravata dal metodo mafioso, commesso dal novembre 2012 a dicembre dello stesso anno ad Aversa, è stato prelevato presso la sua abitazione dai Carabinieri di Cassino e trasferito in carcere.

Centri commerciali sotto osservazione

I parcheggi dei centri commerciali sono stati passati al setaccio dagli uomini del capitano Ivan Mastromanno che hanno fermato cinque giovani campani, con un'età compresa tra 21 e 26 anni, tutti residenti a Napoli e già censiti a vario titolo per reati contro il patrimonio, simulazione di reato, guida senza patente che alla vista delle pattuglie cercavano di eludere il controllo allontanandosi frettolosamente. Prontamente bloccati, non riuscendo a giustificare la loro presenza in zona, venivano proposti per l’allontanamento con foglio di via obbligatorio.

Posti di blocco anche in Valle di Comino

Il presidio di legalità inoltre ha interessato la Valle di Comino dove nei paesi di San Biagio Saracinisco, Atina e Picinisco, sono stati allontanate persone ritenute sospette. In particolar modo a San Biagio sono state fermate due donne di cittadinanza Iraniana, residenti a Roma, le quali erano state intercettate a bordo di un autovettura, segnalata da alcuni cittadini del piccolo centro rurale della Valle di Comino, mentre si aggiravano con fare sospetto nei pressi di abitazioni isolate. Le due straniere non hanno saputo spiegare il motivo della loro presenza e quindi sono state allontanate con foglio di via obbligatorio.

Il risultato finale

L'attività di monitoraggio ha consentito quindi di effettuare 15 controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari; 120 identificazioni di persone; 105 controlli veicolari; 2 ritiri di patente; 4 sequestri amministrativi di auto, poiché trovate senza copertura assicurativa; 14 contravvenzioni al C.d.S.; 12 perquisizioni personali, veicolari e locali.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Cassino, giro di vite dei carabinieri tra controlli, esecuzioni e perquisizioni

FrosinoneToday è in caricamento