Ferentino, Elisa Ciotti uccisa a martellate dal marito aveva origini ciociare
I nonni paterni e lo stesso padre, erano originari di Ferentino. Nella città gigliata sono in molti a ricordare Ermanno, il padre della sventurata ragazza che si era trasferito con la famiglia nella città pontina
Elisa Ciotti, uccisa a martellate dal marito all’interno della sua abitazione a Palmarola a Cisterna di Latina, aveva origini ciociare. I nonni paterni, così come il papà Ermanno scomparso qualche anno fa prematuramente, erano originari di Ferentino. Nella città gigliata c'è chi si ricorda ancora del papà della povera Elisa che da giovane si era trasferito con la famiglia nella città pontina.
La follia omicida scaturita dalla separazione
A far scatenare la follia omicida del coniuge Fabio Trabacchin di 35 anni proprio la richiesta di separazione da parte della donna. Per la cronaca va detto che a trovare Elisa priva di vita sul letto sarebbe stata proprio la figlioletta di dieci anni. La bimba spaventata perché la madre non le rispondeva aveva chiamato al telefono uno zio dicendole che la madre non si risvegliava. Il resto è cronaca.
Due centri antiviolenza uniti per aiutare la piccola orfana
Adesso il Telefono rosa Frosinone diretto dalla presidente Patrizia Palombo ed il centro antiviolenza Sostegno donna Cisterna presieduto da Rita Trasolini si stanno adoperando affinchè la bambina rimasta orfana, possa ricevere il denaro stanziato dallo Stato per gli orfani vittime di femminicidio. La legge che risale all’agosto del 2018 consente a coloro che si sono ritrovati all’improvviso senza genitori di erogare diecimila euro per ciascun orfano delle vittime.