rotate-mobile
La tragedia

“È successo di nuovo, assurdo”. Alatri si macchia ancora di sangue

Il sindaco Cianfrocca: "Sarà adottata ogni azione possibile al fine di evitare che episodi simili possano ripetersi". Annullata la visita in città del Ministro per le disabilità, Alessandra Locatelli

La città di Alatri (Frosinone) deve purtroppo fare i conti con un’altra tragedia. Era la notte tra il 25 e il 26 marzo del 2017 quando Emanuele Morganti venne ucciso a calci e pugni da un branco di bulli.  Emanuele, 21 anni, si trovava in un bar con la fidanzata quando scoppiò una lite con alcuni giovani che avevano rivolto apprezzamenti alla ragazza. Scattò l'aggressione e il buttafuori accompagnò tutti fuori dal locale dove Emanuele fu circondato e massacrato.

Ieri sera, 30 gennaio, un’altra tragedia, e di nuovo con un ragazzo di mezzo. E ancora più giovane. Thomas Bricca, 18 anni, è stato freddato da un colpo di pistola alla testa sparato da un ignoto fuggito a bordo di uno scooter insieme ad un altro complice. Il terribile fatto è successo intorno alle 20, vicino al Brio bar, nel cuore della città, proprio a pochi metri dall’agguato ad Emanuele Morganti.

Thomas è stato trasportato al San Camillo di Roma dove purtroppo versa in gravissime condizioni. Il giovane, all’ultimo anno del Sandro Pertini di Alatri, è molto conosciuto in città. Figlio di un noto meccanico del posto, tutti lo ricordano come un ragazzo allegro e che ama stare in compagnia. La notizia è circolata immediatamente sui gruppi Whatsapp e per le vie del paese. Chi conosce Thomas è incredulo per quanto accaduto e crede sia impossibile che quel colpo di pistola premeditato fosse indirizzato proprio a lui.

Una città incredula su quanto accaduto

“Pensavo che dopo quel maledetto giorno di 6 anni fa, la mia città non avrebbe più dovuto fare i conti con episodi del genere – afferma un commerciante del posto – Non so cosa stia succedendo ad Alatri. Noi a quell’età pensavamo ad altro. È successo di nuovo, assurdo. Tutto questo sangue non ha senso”.

Anche il sindaco Maurizio Cianfrocca ha pubblicato ieri sera un post sui social appena saputa a notizia:

“Ho il dovere di aggiornare la cittadinanza su quanto accaduto in serata ad Alatri nei pressi dell'ex campo da basket sotto il "Girone": un ragazzo è stato raggiunto da un colpo di pistola e ora si trova ricoverato a Roma in gravi condizioni. Innanzitutto, siamo vicini alla famiglia del giovane rimasto ferito e stiamo attendendo aggiornamenti UFFICIALI sul suo stato di salute.

Appena informato del terribile avvenimento, mi sono recato sul posto per essere aggiornato dalle Forze dell'Ordine, con cui sono tuttora in contatto. Poco fa, ho sentito anche telefonicamente il Prefetto. In questo momento sono in corso gli accertamenti e le indagini supportate anche dalle immagini delle telecamere di video-sorveglianza. Già questa mattina, considerate le risse avvenute nel centro storico nel fine settimana, avevo sentito e scritto al Comando dei Carabinieri di Alatri chiedendo maggiori controlli al fine di assicurare l'incolumità e la serenità della cittadinanza intera, che ha pieno diritto di vivere la città in piena sicurezza.

In questo momento provo un grande dolore per quanto accaduto. Posso assicurare soltanto che sarà adottata ogni azione possibile al fine di evitare che episodi simili possano ripetersi. In questo momento i miei pensieri e le mie preghiere sono per il ragazzo e i suoi cari”.

A pochi passi dal luogo della tragedia, l’ex presidente della Provincia e candidato alle Regionali, Antonio Pompeo, stava tenendo un comizio elettorale che è stato subito annullato: “A causa di un grave fatto di cronaca che si è verificato alcuni minuti fa nel centro storico di Alatri, abbiamo ritenuto opportuno annullare l’incontro con amministratori e cittadini che ringrazio comunque per la nutrita presenza”. – Ha spiegato Pompeo. Così anche il Ministro per le disabilità Alessandra Locatelli, che ha annullato la sua visita ad Alatri fissata per oggi, 31 gennaio.

Una città incredula, macchiata dal sangue di un ragazzo per la seconda volta nel giro di pochi anni. 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“È successo di nuovo, assurdo”. Alatri si macchia ancora di sangue

FrosinoneToday è in caricamento