Vincenzo Frasca, morte causata da una semplice caduta?
Da un primo esame medico sembra si tratti di una morte accidentale. Nei prossimi giorni sarà effettuato l'esame autoptico che stabilirà l'esatta causa del decesso. Intanto continuano le indagini degli investigatori
È stato ritrovato all'interno di una cisterna piena di acqua, in zona Fontana Scurano ad Alatri, Vincenzo Frasca l'uomo di 83 anni scomparso il 28 novembre scorso dalla sua abitazione in via Antignano nella città ernica. L'amara scoperta è stata fatta da una donna che si trovava a passare da quelle parti e che vedendo quel corpo galleggiare in quell'enorme fusto di ferro ha fatto scattare l'allarme ai carabinieri della locale compagnia. I militari, intervenuti sul posto non hanno potuto far altro che constatare che si trattava di Vincenzo Frasca, l'anziano che quasi un mese fa si era si era allontanato di primo mattino dalla sua abitazione senza farne più ritorno.
Bisognerà attendere l'esito dell'esame autoptico
Da una prima ispezione cadaverica effettuata dal medico legale sembra che si tratti di una morte accidentale. Al momento gli investigatori stanno effettuando tutti gli accertamenti del caso proprio per escludere che qualcuno volutamente possa avergli fatto del male. Forse l'uomo che soffriva di una patologia legata alla senilità potrebbe essere caduto in quella cisterna piena d'acqua cercando di bere. Ulteriori delucidazioni si potranno avere soltanto attraverso l'esame autoptico. Esame che verrà effettuato nei prossimi giorni e che dovrà stabilire anche la data del decesso. Non si esclude che l'anziano possa essere caduto in quella cisterna nei giorni successivi alla sua scomparsa quando un nubifragio di vaste proporzioni si era abbattuto sulla provincia ciociara.