Alatri, lavoratori in nero in un autolavaggio. Oltre 7 mila euro di multa al gestore
I controlli dei carabinieri hanno fatto emergere una situazione molto problematica
Siamo alle solite, ogni volta che l’attenzione dei rappresentanti delle forze dell’ordine si poggia sugli autolavaggi, nella maggior parte dei casi gestiti da stranieri, si riscontrano delle problematiche legate alle condizioni di lavoro ed a quelle igienico sanitarie.
I controlli
In effetti, nella giornata di venerdì i Carabinieri di Alatri, congiuntamente al personale del Nucleo CC Ispettorato del Lavoro di Frosinone ed al Nucleo CC Operativo Ecologico di Roma, hanno svolto una specifica attività di controllo nei confronti di alcuni autolavaggi della “città ernica”, tesa a contrastare le violazioni in materia di salute, ambientale e sul lavoro. Nel corso di questa attività sono state elevate diverse sanzioni amministrative per un ammontare di euro 7.500 circa, in particolare nei confronti del titolare di un autolavaggio, un 32enne del Bangladesh, poiché impiegava lavoratori non in regola e, contestualmente, non teneva correttamente i registri attestanti il carico e lo scarico dei rifiuti speciali.
La proposta di sospensione dell’attività
Inoltre, veniva conseguentemente inoltrata una proposta di sospensione dell’attività lavorativa sino a quando non verranno regolarizzate le posizioni lavorative dei dipendenti.