Potrebbe avere dei risvolti importanti l'indagine avviata dalla Guardia di Finanza di Frosinone e che vede coinvolta anche delle persone residenti a Cassino. Le fiamme gialle nei giorni scorsi hanno acquisito, presso la sede Ater di Frosinone, una serie di documenti inerenti l'acquisto di un appartamento situato nel centro di Cassino, di gran pregio, ma comprato ad un prezzo decisamente ridotto.

L'alloggio popolare, che per regola avrebbe dovuto essere assegnato a chi è in graduatoria, per anni ha ospitato una persona deceduta e senza parenti prossimi. In un esposto presentato proprio alla Guardia di Finanza di Frosinone, viene denunciato l'acquisto dell'immobile da parte di un privato e non certo l'assegnazione legittima.

Questo ha indotto i finanzieri ad acquisire tutto il carteggio compreso l'atto di rogito notarile e persino la stipula del mutuo avvenuta presso un Istituto di Credito con filiali in tutta Italia. Insomma in apparenza tutto nella norma tranne il fatto che l'alloggio non avrebbe potuto essere venduto.