Ciociaro rapinato ed ucciso in Costa Rica
Gianfranco Pescosolido, originario di Arce, aveva 56 anni. Aggredito a colpi di lama mentre passeggiava in un parco. Figlio dell'ex sindaco del paese, a San Jose era un imprenditore
Un uomo di 56 anni, Gianfranco Pescosolido, originario di Arce è stato ucciso a coltellate mentre passeggiava in un parco in una città della Costa Rica. Secondo quanto riferiscono alcuni familiari, sarebbe stato accoltellato forse dopo essere stato rapinato. Lascia due figli in Costa Rica, una figlia ed un fratello in Italia. Ernesto Pescosolido vive ad Arce dov'è proprietario di un'attività di arredamento. I familiari sono stati allertati dai carabinieri del comando provinciale di Frosinone coordinati dal colonnello Fabio Cagnazzo.
Il dolore del fratello
Ernesto Pescosolido, raggiunto al telefono da Frosinonetoday ha detto: "Non ho altre notizie se non quelle riferite dai familiari costaricani. Emotivamente sono distrutto. Siamo in attesa di sapere cosa sia accaduto".
La ricostruzione
Secondo quanto riferito dai quotidiani costaricani Gianfranco Pescosolido è stato aggredito a San Josè, capitale del paese del centro America mentre stava passeggiando di notte nel parco di La Sabana: è stato ritrovato in fin di vita con ferite da arma da taglio all'addome e al petto. Portato in ambulanza presso l'ospedale San Juan de Dios è deceduto poco dopo il ricovero.
Figlio dell'ex sindaco
Il padre dell'imprenditore assassinato è stato sindaco ad Arce per diversi anni. Due anni fa, alla sua morte, Gianfranco Pescosolido era tornato in paese e per qualche settimana aveva lasciato la nazione del centro America dove viveva da anni.