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Venerdì, 19 Aprile 2024
Cronaca

Artena, il paese della polenta, della poesia in ottava rima e del…mulo

 di Giancarlo Flavi Polenta con le spuntature e salsicce di maiale  e poesia vanno a braccetto ad Artena, grazie ai poeti locali, che sempre più si impongono all’attenzione di quanti hanno voglia di ascoltare le belle parole ma, soprattutto...

di Giancarlo Flavi

Polenta con le spuntature e salsicce di maiale e poesia vanno a braccetto ad Artena, grazie ai poeti locali, che sempre più si impongono all’attenzione di quanti hanno voglia di ascoltare le belle parole ma, soprattutto, hanno voglia di assaggiare la polentata alla” schifa”, che non è facile trovare oggi nei nostri paesi.

Ad Artena, il buon Ezio Bruni, un uomo con una storia personale incredibile, con la sola quinta elementare, dopo aver fatto tanti mestiere anche duri come il carpentiere leggeva per diletto Omero, Virgilio, Dante, è andato in pensione da infermiere ed ora si "veste" prima da cuoco preparando il sugo al mattino, poi nell’attendere gli ospiti, illustri o meno (tanto che in questo inverno ha fatto già 5 polentate) al pomeriggio con il suo amico Alessio Checchi di Subiaco ( laureato in filosofia) si "trasforma" in poeta ripassano la lezione della poesia in endecasillabe (8 versi ciascuno di 11 sillabe con la fine di un verso in rima con quello successivo. Gli ultimi due versi, poi, hanno una rima autonoma che deve essere ripresa all’inizio della ottava successiva). I versi sono come quelli di Omero, per intenderci e anche la Divina Commedia è scritta in endecasillabi e cosi i due "poeti" riescono dopo la polentata a raccontare il momento che stanno vivendo con gli astanti. quanto vedono, oppure gli si da un tema contrario ed ecco che esce la poesia).

Davvero una bella storia, che solamente ad Artena si riesce a raccontare.Ringraziamo il nostro Ezio per averci insegnato, come sempre il suo sapere ed averci fatto capire quando l’umiltà di una persona sia capace di tirare fuori dal suo profondo del cuore. Si perché Ezio sa tirare fuori l’amore che riesce a donarti e questo si evince anche dai 5 libri che ha scritto. Però, mai polentata fu più fortunata per la città di Artena, in quanto sia la polenta, ma soprattutto la recita in ottava rima è stata ampiamente registrata dai due blogger internazionali Claudia Bettiol e Gavin Tullok che sicuramente ne faranno un buon uso a favore della città di Artena, dove c’è ancora bisogno del mulo per visitare il bellissimo centro storico.

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