Ride a crepapelle, mentre due animatori del 'Bambin Gesù' giocano con lei. Ride Giulia, la bimba di cinque anni che lo scorso 11 giugno è rimasta vittima di un drammatico incidente. Era in auto con i genitori e la nonna ad Atina (Frosinone) quando con la testolina ha sbattuto contro un trattore in transito.

Un tragico gioco che avrebbe potuto portarla alla morte. E Giulia solo per un miracolo e dopo settimane di coma, oggi è in vita. Le cure dei medici del 'Gemelli' prima e dell'ospedale pediatrico poi sono state fondamentali anche se i nonni ed i genitori sono certi che ad aiutare la loro bimba siano state le tantissime preghiere rivolte da amici, parenti e persino estranei. Tutti insieme uniti in una grande catena di solidarietà. Non sono mancati i gesti nobili, come quello del cantante Gigi D'Alessio che ha inviato a Giulia un videomessaggio per aiutarla a svegliarsi dal coma. 

Il popolo dei social si è mobilitato in ogni modo per dare sostegno, anche economico, ad una famiglia devastata dal dolore ed impossibitata ad affrontare una simile tragedia. Oggi a distanza di due mesi e mezzo da quel sabato sera di dolore e tragedia, il lungo cammino verso un normale ritorno alla vita, sembra essere più facile anche se la strada è ancora tanto lunga. Giulia ha chiesto delle sue maestre, degli amichetti e soprattutto ha espresso un desiderio: andare a vedere uno spettacolo di Sofì di 'Me contro te'. Un evento in programma a Roma per novembre. Chissà che attraverso il popolo dei social anche questo desiderio non si tramuti in realtà.