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Sabato, 20 Aprile 2024
Cronaca

Carpineto Romano, che spettacolo sia con la corsa equestre all’anello “Pallio della Carriera”

Carpineto Romano è pronta per la XXII° edizione del Pallio della Carriera, la storica corsa all’anello che si corre fin dal lontano XVI° secolo. La Carriera, corsa sfrenata di cavalli barberi, ha origini medievali ed è ricordata come evento negli...

Carpineto Romano è pronta per la XXII° edizione del Pallio della Carriera, la storica corsa all’anello che si corre fin dal lontano XVI° secolo. La Carriera, corsa sfrenata di cavalli barberi, ha origini medievali ed è ricordata come evento negli Statuti e Ordinanze della Terra di Carpineto del 1556, dove nel capitolo 4 del primo libro si prescrive al Vicario e ai Connestabili in carica di ricordare e chiedere all’Illustrissimo ed Eccellentissimo Signore di Carpineto che per la Festa di S.Agostino si degni di organizzare a proprie spese i soliti giuochi o gare per l’onore di detto Santo e per la ricreazione e il divertimento della popolazione. Da alcune pagine della biografia giovanile di papa Leone XIII scritta dall’abate belga Joseph Fraikin riviviamo la festa di S.Agostino dell’anno 1814: “La Festa di S.Agostino riuscì veramente splendida e i due ragazzi la dicevano più bella di quella di Roma; a Vincenzo (futuro papa Leone XIII) piacquero assai l’illuminazione della Collegiata e i fuochi artificiali; a Peppino (futuro cardinale) le corse dei cavalli. Il ricevimento che ebbe luogo in casa Pecci con accademie, balli, ecc., rimase celebre per la sua magnificenza”.

Sappiamo che in occasione della Carriera, i cavalieri si sfidavano in gare equestri nell'abitato urbano, in contrada Curso, già dal secolo XIII. I padri Agostiniani insediatisi, a metà del XIV secolo, a Carpineto modificarono introdussero il culto di S. Agostino, recuperando festività, fiera e carriera ma spostandole nel mese di agosto; e nella chiesa dedicata al Patrono ancora se ne conservano alcuni drappi.

L’idea di rievocare storicamente un periodo vissuto alcuni secoli fa dalla nostra comunità” afferma il Sindaco di Carpineto Romano, Matteo Battistinon solo pone le sue radici sul concetto culturale della conservazione della memoria storica, ma riesce a valorizzare ogni anno un territorio che sa guardare al futuro forte delle sue antiche tradizioni. È anche grazie all’attento lavoro svolto dall’Ente Pallio e dall’associazioni legate al Pallio che si è potuti giungere ad un alto livello di qualità nello svolgimento dell’intera manifestazione”.

La corsa sarà preceduta dal treno storico: Donna Olimpia ed il cardinale Pietro Aldobrandini accompagneranno con tutti e quattrocento figuranti il “Pallio” a “li campi de li giochi”, dove i cavalieri si sfideranno. Il "Pallio" (per indicare il quale si è mantenuto in uso la grafia del sec. XVII) era un nobile tessuto che il signore feudatario dell' epoca elargiva dietro supplica del consiglio della comunità. Per la rievocazione storica si è individuato l'anno 1621, l’anno in cui la principessa Donna Olimpia prese possesso del feudo Aldobrandino, trasformandolo in ducato ed ingrandendolo con le vicine comunità lepine di Gavignano, Montelanico, Gorga e Maenza: nacque così il suo “bello stato" di Carpineto. Oggi è una preziosa opera d’arte dipinta dai maggiori artisti contemporanei, dipinta quest’anno dal maestro Bruno Donzelli, preceduto negli anni passati da artisti del calibro di Ennio Calabria, Ugo Nespolo, Daniela Romano, Zhou Zhiwei, Ettore de Concilis, Ugo Attardi, Alessandro Kokocinski, Luca Alinari, Alberto Sughi, Aldo Riso, Orlando Gonnella, Franco Fortunato, Gino Guida dando vita ad una collezione unica al mondo. “Il Pallio della Carriera è un’esperienza entrata nel dna della nostra comunità” prosegue l’assessore alla cultura Noemi Campagna “il recupero di una pagina fondamentale della storia della nostra ci ha portato ad avere una collezione d’arte contemporanea unica, gli arazzi del Pallio della Carriera e alla riscoperta delle nostre radici culturali”.

Con il Pallio in tutti questi anni” sottolinea il presidente dell’ente Pallio della Carriera, Giancarlo Panetti si è cercato di mettere in rete quell’insieme di attività che fino ad allora venivano svolte in maniera episodica e scollegata, dando vita ad un unico grande progetto culturale. Ed in un momento di crisi come quello attuale un momento di aggregazione come il Pallio significa non isolarsi, non rinunciare a valori come la solidarietà”.

E per tutti oggi e domani sono aperte le 7 “Hostarie Aldobrandine”, con i loro menù tipici e la loro ricostruzione di locande ed osterie del XVII secolo.

Carpineto Romano, domenica 31 agosto dalle ore 16 alle ore 19, prima il treno storico per le vie cittadine e poi la Carriera equestre presso il “Campo de li giochi” situato nell’area degli impianti sportivi comunali”.

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