Cassino, ecco come non pagava l’acqua in un appartamento Ater
Una inquilina aveva escogitato un metodo molto ingegnoso per non far “muove” il suo contatore
Aveva escogitato un metodo molto ingegnoso per non pagare il servizio idrico nella sua abitazione Ater nel complesso periferico a Cassino. In effetti, i carabinieri della locale stazione nel corso di un controllo effettuato unitamente al responsabile dell’area sud dell’azienda idrica ACEA ATO 5, hanno accertato che il contatore dell’acqua che serviva l’abitazione della donna era privo del sigillo.
Il tronchetto
Nonché hanno rilevato la presenza di un tubo a forma di “tronchetto” posto, prima del contatore, tra la rete idrica e la condotta di alimentazione dell’abitazione, dalla quale prelevava illegittimamente l’acqua potabile. Il danno, che la donna ha causato all’azienda di distribuzione idrica potabile, al momento, non è quantificabile.
(foto di archivio)