Ha combattuto caparbiamente e con grande dignità un male infido. Ha provato a sconfiggerlo senza mai perdere il sorriso, la voglia di vivere, il contatto con i colleghi. L'avvocato Andreana Russo si è spenta questa mattina a soli 39 anni lasciando i genitori, i fratelli, i nipoti e quanti l'hanno conosciuta ed amata, nella disperazione più nera. I funerali dell'avvocato, iscritta al Foro di Cassino e per anni membro di direttivo dell'Aiga (Associazione Italiana Giovani Avvocati) si terranno domani alle 16.30 nella chiesa di Mignano Montelungo, paese di residenza. 

Struggente il ricordo dei colleghi che hanno avuto modo di apprezzarne le doti umane e professionali. "Impegnata nella politica forense era una donna ed una collega umile, gentile che aveva un forte senso di appartenenza alla professione. Quando era componente del direttivo Aiga ha porta avanti progetti che sono serviti a dare un forte contributo allo giusto svolgimento della nostra professione" spiega il presidente dell'Ordine Forense, l'avvocato Gianluca Giannichedda.

L'ex presidente Giuseppe Di Mascio, attraverso i social ricorda così l'avvocato Andreana Russo: "Un angelo con la toga e volato in cielo. A te che eri la donna del sorriso, la donna della speranza, ti voglio salutare con questi versi di Catullo che siano anche di conforto per i tuoi cari: “...E’ primavera, tornano i giorni miti e la brezza dello zefiro spegne nel cielo la furia dell’inverno...”, ciao Andreana".
Il presidente dell'Aiga, Fabio Di Adamo ha incentrato il suo ricordo nella "passione con la quale Andreana svolgeva la professione. Una sorta di missione che l'ha portata sempre a seguire la strada giusta, quella del sostegno e della correttezza. Come collega e come presidente dei giovani avvocati, posso dire che la sua scomparsa ha segnato tutti noi che da oggi ci sentiremo più soli".