rotate-mobile
Cronaca Cassino

Carenza organico in tribunale, l'onorevole Trano scrive al Ministro Bonafede

Il parlamentare ha evidenziato in un'interrogazione le gravi criticità che affliggono Procura e Gip dettate dal sovraccarico di lavoro. Inoltre chiede il potenziamento delle forze dell'ordine baluardo contro le infiltrazioni criminali

La carenza di giudici al tribunale di Cassino è stata oggetto di un'interrogazione parlamentare presentata dall'onorevole Raffaele Trano e rivolta al Ministro della giustizia, al Ministro dell'Economia e delle finanze ed al Ministro dell'Interno. Un appello che, come si evince dalle tante criticità che quotidianamente rallentano la macchina giudiziaria, non è stato recepito. Eppure nella sua richiesta di aiuto il parlamentare di origine formiana disegna un quadro preciso della situazione. Le criticità evidenziate dall'onorevole sono le stesse che hanno portato al rinvio, di due mesi, del processo per l'omicidio di Serena Mollicone che avrebbe dovuto avere inizio il prossimo 15 gennaio ma che invece è stato posticipato al 19 marzo. E per evitare ulteriori rinvii dettati dalla carenza di giudici, il presidente del tribunale di Cassino, Massimo Capurso ha rinviato la data della pensione e sarà lui stesso a presiedere l'importane processo.

Le difficoltà 

"Nel basso Lazio da anni il crimine organizzato ha messo radici e fa affari, e contrastare simili organizzazioni per gli uffici giudiziari locali è sempre più difficile - scrive Trano -; le mafie gestiscono ampie fette del mercato delle sostanze stupefacenti e generano insicurezza con le estorsioni ai danni delle aziende".

Un connubio criminale

"Un problema particolarmente forte si verifica nel sud della provincia di Latina e nella stessa area di Cassino, dove si registrano anche inquietanti saldature tra i clan e la criminalità comune, oltre a rapporti inquietanti di simili organizzazioni con pezzi di imprenditoria, delle professioni e della stessa politica, danneggiando l'economia sana;
tali vicende, che l'interrogante ha più volte denunciato anche in atti di sindacato ispettivo, sono confermate dal susseguirsi di inchieste e arresti"

Procura allo stremo

"Nello stesso territorio è sempre più difficile fare e ottenere giustizia, considerando in particolare le carenze di personale negli uffici giudiziari, costretti a tirare avanti con continui vuoti nell'organico e piante organiche ormai sottodimensionate; la procura della Repubblica di Cassino è allo stremo e si è appreso che, incredibilmente, proprio tale ufficio giudiziario è stato escluso dall'elenco delle sedi, pubblicato dal Ministero della giustizia il 27 luglio 2020, relativo allo scorrimento della graduatoria per l'assegnazione di personale, negando in tal modo alla stessa procura di Cassino i necessari rinforzi;

Forze dell'ordine carenti

"Data la situazione, solo pochissime indagini per corruzione e reati contro la pubblica amministrazione giungono a dibattimento e, in tal caso, proseguono il loro iter giudiziario con una lentezza esasperante; per fare determinate indagini manca personale specializzato, in grado di utilizzare le tecniche più recenti e con alle spalle corsi di aggiornamento in materie legali e finanziarie, e va considerato anche che, nel basso Lazio, il ricambio del personale all'interno delle forze dell'ordine è lentissimo".

L'appello ai Ministri

"se i Ministri interrogati siano al corrente di tale allarmante situazione e quali iniziative di competenza intendano adottare per garantire giustizia anche nel basso Lazio;
se non ritengano opportuno intervenire con la massima sollecitudine per fornire le risorse fondamentali alla procura di Cassino;
se non ritengano opportuno potenziare tale ufficio giudiziario considerando che, con l'emergenza Covid, come più volte segnalato dalla stessa Direzione nazionale antimafia, i clan si preparano a «stritolare» le aziende in crisi di liquidità e a mettere le mani sulle ingenti risorse concesse dall'Unione europea;
se non ritengano di adottare iniziative, per quanto di competenza, per evitare che l'idea di sostanziale impunità in tale area possa portare la politica ad operare in contiguità con ambienti che hanno ampie disponibilità di denaro di dubbia provenienza, accelerando così il decadimento del tessuto socio-economico del territorio".
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Carenza organico in tribunale, l'onorevole Trano scrive al Ministro Bonafede

FrosinoneToday è in caricamento