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Cronaca Cassino

Usuraio gli prende il bancomat e gli svuota il conto

L’uomo è caduto nella rete dei soldi a “strozzo” per acquistare la droga

Quella che stiamo per raccontarvi è una storia che spazia tra i confini dello spaccio di droga a quelli dell’usura e che vede come “protagonisti” due uomini residenti a Cassino, nel sud della provincia di Frosinone, che nelle ore scorse sono stati raggiunti da due misure cautelari personali emesse dal Gip della Città Martire.

Ma andiamo con ordine e vediamo cosa è successo nel dettaglio. Nei giorni scorsi, dopo  un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica, i carabinieri della sezione operativa del Norm della compagnia di Cassino li hanno scovati ed ora dovranno rispondere di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, usura e porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere.

L'attività d'indagine da parte dei militari, svolta nel periodo tra agosto e novembre 2021, ha permesso di individuare i due pregiudicati del cassinate che in concorso tra loro erano dediti al traffico di sostanze stupefacenti. I successivi riscontri investigativi, compiuti sia con i tradizionali metodi di osservazione controllo e acquisizione di conferme testimoniali, sia tramite attività tecniche, hanno consentito, inoltre, di evidenziare un grave quadro indiziario circa l'esistenza di una proficua attività di usura posta in essere da uno degli indagati in danno di un assuntore di droga.

Difatti, quest'ultimo per riscuotere le somme derivate dall'usura non esitava dapprima a farsi consegnare il bancomat della vittima operando diversi prelievi e successivamente, esaurito il denaro giacente sul conto corrente della vittima, induceva il malcapitato a chiedere un finanziamento del quale però era totalmente il reale fruitore.

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