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Cronaca Castrocielo

Auto schiacciata da un pino, indaga la Procura. A vuoto l'appello di Filippo Materiale

Il sindaco di Castrocielo ha più volte formalmente allertato l'Astral dell'instabilità di quegli alberi che, malati e privi di manutenzione, costituiscono un gravissimo pericolo per la collettività. I corpi di Rudy Colantonio e Antonio Russo trasferiti all'obitorio di Cassino.

Una morte annunciata. Una tragedia già scritta nelle tante lettere di sollecito che il sindaco di Castrocielo, Filippo Materiale, ha inviato all'Astral, l'Azienda che si occupa della manutenzione e della tutela delle strade in tutto il Lazio. "L'ultima missiva, protocollata - ha spiegato il primo cittadino - l'ho inviata lo scorso 24 agosto premettendo che con l'arrivo dell'autunno e quindi del maltempo, era estremamente necessario l'abbattimento di parte degli alberi che insistono lungo il tratto di Casilina che attraversa il mio territorio e dei rami. Non ho avuto risposta. Quei due ragazzi avrebbero potuto continuare a vivere normalmente la loro vita se i miei appelli fossero stati recepiti"

La ricostruzione

La Smart con a bordo Rudy Colantonio - trentaduenne di Arce, padre di un bimbo - e Antonio Russo, 38 anni di Colfelice, viaggiava in direzione Roccasecca quando è stata investita in pieno da un pino che è caduto in pochi istanti. "Abbiamo sentito un boato e poi un clacson che suonava insistentemente, come se fosse rimasto bloccato - spiegano alcuni residenti -. Quando siamo usciti fuori abbiamo visto una delle scene più drammatiche e raccapriccianti della nostra vita. La Smart completamente schiacciata sotto quintali di legno e con i fari ancora accesi. Abbiamo dato l'allarme ma abbiamo capito subito che per gli occupanti non c'era nulla da fare. Impossibile anche tentare di estrarli. Troppo pesante il fusto che ricopriva completamente l'abitacolo".

Smart schiacciata da albero

Le indagini

Sul posto oltre che ai Vigili del Fuoco del distaccamento di Cassino anche i carabinieri della Compagnia di Pontecorvo. Sotto una pioggia battente e raffiche di vento hanno lavorato sodo per liberare la Smart dal tronco e per poter quindi estrarre i corpi dei due sfortunati automobilisti. La Procura di Cassino ha disposto il sequestro della vettura e quindi ha dato il via ad un'indagine per accertare se possano esserci stante eventuali inadempienze da parte di chi si occupa della manutenzione delle nostre strade.

Le vittime

Rudy Colantonio, figlio di Sisto, ex politico di Arce e Antonio Russo, suo stretto collaboratore, stavano tornando a casa. Entrambi gestivano un'agenzia di credito finanziario. Rudy inoltre gestiva insieme ai genitori l'agriturismo Col Gioioso di Roccasecca. I loro corpi, una volta estratti dalle lamiere, sono stati trasportati all'obitorio del 'Santa Scolastica' di Cassino. Non è da escludere che il magistrato possa disporre l'autopsia. La notizia della drammatica morte dei due ragazzi ha lasciato scioccata l'intera provincia di Frosinone dove, tra l'altro, Rudy era conosciuto come un apprezzato dj. 

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