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Mercoledì, 24 Aprile 2024
Sentirsi dire 'bambola' / Castrocielo

Violenza sulle donne, Chiusaroli: "Un deputato mi ha chiamato ‘bambola’"

A Castrocielo, in occasione dell’odierna iniziativa di sensibilizzazione, la dirigente provinciale di Forza Italia ha raccontato cos’è successo in una riunione politica

La rivelazione è arrivata improvvisamente nel corso dell’iniziativa tenuta oggi, domenica 27 novembre, a Castrocielo contro la violenza sulle donne. A raccontare uno spiacevole caso di sessismo è stata Rossella Chiusaroli, dirigente provinciale di Forza Italia.

La subcoordinatrice di FI, responsabile dell’area meridionale della provincia di Frosinone, ha riportato un episodio imbarazzante registrato durante una riunione politica a cui aveva preso parte. Rivolgendosi al sindaco di Castrocielo, Gianni Fantaccione, ha esternato: “Io ero l’unica donna e un noto esponente, oggi deputato, ha detto: ‘Moderiamo i termini perché qui ci sono 5 uomini e una bambola’”.

Va da sé che la riunione politica fosse avvenuta in seno al partito o al centrodestra, ora profondamente spaccato in viste delle elezioni provinciali 2022 e regionali 2023. Rossella Chiusaroli ha poi precisato di averlo raccontato per lanciare un messaggio: “Per le donne è ancora difficile affermarsi in politica, dobbiamo imparare a farci rispettare, quello che dico sempre a mia figlia”.

In conclusione un’altra sottolineatura dell'esponente forzista: “La violenza non è solo quella fisica, c’è anche la violenza verbale. E il mio invito alle donne è quello di non farsi sopraffare”.

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