rotate-mobile
Martedì, 19 Marzo 2024
Cronaca Ceccano

È morto Romano Misserville: vice presidente del senato, toga d'oro e uomo di rara cultura

L'avvocato, che avrebbe compiuto 87 anni il prossimo aprile, si è spento nella notte. La sua più grande vittoria umana e professionale: l'assoluzione di Carmine Belli, il carrozziere accusato di aver ucciso Serena Mollicone. I funerali del senatore Romano Misserville si terranno venerdì 15 gennaio alle ore 15 nella chiesa di San Nicola a Ceccano

Chi lo incontrava in tribunale era un privilegiato. Perché trascorrere anche soli pochi minuti al suo fianco, parlare, e confrontarsi era un qualcosa di scoppiettante. Sagace, brillante, elegantemente ironico, l'avvocato Romano Misserville, 87 anni il prossimo 20 aprile, con i suoi modi eleganti, pacati, era una continua fonte di sapere. Si è spento la scorsa notte, senza clamore come nel suo stile, confortato dalla presenza dell'amata moglie Mariolina e del figlio Filippo. Si è spento serenamente con la consapevolezza di poter finalmente riabbracciare l'amatissima figlia Fiammetta, prematuramente scomparsa nel 2008 dopo aver lottato strenuamente contro una grave malattia. 

La maschera antigas 

Politico di razza, giusto e mai fuori luogo, nel 1983 fu eletto Sindaco di Filettino (paese montano nel nord della Ciociaria) e nel 1987 venne eletto Senatore della Repubblica e durante la presentazione al Senato del Presidente del Consiglio Giovanni Goria, il 30 luglio, suscitò scalpore indossando una maschera antigas nel corso della seduta, trasmessa in diretta dalla RAI, per richiamare l'attenzione istituzionale sullo stato di degrado ambientale della valle del Sacco e sulle gravi conseguenze per la popolazione. 

Vice presidente Senato

Nel 1996 viene nuovamente eletto e nominato Vice Presidente del Senato. Nel 1998 entrato in aperto contrasto con Gianfranco Fini e fortemente critico in merito alla posizione di A.N. sul finanziamento pubblico ai partiti (trasformato in "rimborso elettorale" dopo il referendum che lo aveva abolito), ne venne espulso in seguito alla sua provocatoria decisione di fondare il movimento politico Destra di Popolo. Accusato dalla dirigenza di avere agito allo scopo di tenere per sé la quota del finanziamento pubblico di 169 milioni di lire destinato al partito, rispose esibendo decine di copie di assegni: aveva dato tutto in beneficenza ad ospedali, fondazioni umanitarie, istituti per l'assistenza degli anziani e per la cura delle persone disabili e al comitato degli operai di un saponificio della sua città in lotta contro la chiusura della fabbrica. Nel dicembre del 1999 fu nominato Sottosegretario alla Difesa nel secondo governo D'Alema, ma pochi giorni dopo (il 30 dicembre) si dimise dall'incarico a causa delle polemiche suscitate da alcune sue dichiarazioni in un'intervista al quotidiano la Repubblica in cui si definiva di destra ed ex fascista senza pentimenti, accostava la figura di D'Alema a quella di Giorgio Almirante. Alla fine della legislatura lasciò la politica e tornò a tempo pieno alla sua professione di avvocato.

L'assoluzione di Carmine Belli

Tantissimi i successi che hanno costellato la vita professionale di Romano Misserville, nominato toga d'oro, che non amava il clamore eccezion fatta per Carmine Belli. Il carrozziere di Rocca d'Arce accusato di aver assassinato Serena Mollicone fu assolto con formula piena in tutti e tre i gradi di giudizio, grazie alla ricostruzione investigativa approntata da Romano Misserville. Con la sua arringa, rimasta agli annali del tribunale di Cassino, l'avvocato smontò pezzo per pezzo il castello accusatorio sortito a carico del povero uomo dall'allora sostituto procuratore Maurizio Arcuri. Le stesse indagini forensi portate avanti dall'avvocato Misserville costrinsero l'allora presidente della Corte d'Assise, il compianto Biagio Magliocca, ad acquisire ed inviare in procura le dichiarazioni rilasciate dal maresciallo Franco Mottola in sede di testimonianza. Fu l'inizio della nuova indagine sulla morte di Serena Mollicone.

L'ultimo saluto

I funerali del senatore Romano Misserville si terranno venerdì 15 gennaio alle ore 15 nella chiesa di San Nicola a Ceccano. La camera ardente sempre nella stessa chiesa sarà aperta dalle 9 alle 13.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

È morto Romano Misserville: vice presidente del senato, toga d'oro e uomo di rara cultura

FrosinoneToday è in caricamento