Coronavirus, muore Emilio Colino: la vittima più giovane da inizio pandemia nel Frusinate
Trentotto anni, residente ad Esperia, lascia moglie e due figli. Dipendente FCA era ricoverato da qualche settimana a Roma. La potenza del virus non gli ha lasciato scampo
E' la più giovane vittima del Covid-19 in provincia di Frosinone. Emilio Colino, 38 anni residente ad Esperia, si è dovuto arrendere dinanzi alla potenza del virus. Sposato e padre di due bimbi, Emilio lavorava nel settore della sorveglianza all'interno dello stabilimento FCA di Piedimonte. Allegro, gioviale, generoso e legato alla famiglia, aveva manifestato i sintomi del Coronavirus agli inizi del mese di dicembre.
Il ricovero a Roma
Una lotta strenua la sua che ha combattuto in un letto del policlinico 'Agostino Gemelli' dov'era stato trasferito con l'aggravarsi delle condizioni. Nella mattinata di oggi la resa. Il suo cuore ha cessato di battere facendo sprofondare nella disperazione più nera i familiari. Esperia lo piange ed il sindaco Giuseppe Villani lo ricorda come 'un giovane legato al paese che non si risparmiava per mettere in atto eventi ed iniziative. Generoso ed umano era la simpatia fatta persona'.
