Da Zagarolo un grido per la tragedia di Lampedusa; Il vero lutto lo porta il cuore della brava gente
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Una tragedia annunciata, come le tante precedenti. Trecento vite di donne, bambini, uomini infrante davanti all'egoismo degli stati occidentali. Il “mare nostrum” è diventato la tomba di decine di migliaia di persone...
RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: Una tragedia annunciata, come le tante precedenti. Trecento vite di donne, bambini, uomini infrante davanti all'egoismo degli stati occidentali. Il ?mare nostrum? è diventato la tomba di decine di migliaia di persone comuni, "colpevoli" di cercare una vita migliore,lontano da guerre, conflitti, miserie. Non ci stiamo alla ipocrisia di tanti politici che dicono di piangere
processo chi soccorre la gente che sta affogando.
Che specie di umanità è quella che sbatte la porta in faccia a chi chiede aiuto ? Vergogna! Usiamo le parole di Francesco perché sono le parole della dignità e della coscienza e chiamano a uno slancio di generosità e
solidarietà ogni persona sensibile.Non c'è una strada diversa da questa: accoglienza per tutte e tutti, migranti, profughi, rifugiati, richiedenti asilo. A chi dice "sono troppi" rispondiamo: troppe le ingiustizie sociali, troppe le differenze tra chi ha tutto e chi niente, troppe le responsabilità dei governi occidentali nei conflitti e nelle povertà sparsi nel mondo.
Costruiamo una alternativa di pace e cooperazione nelle comunità in cui viviamo. Uniamo l'impegno di ogni persona di buona volontà per una convivenza pacifica, accogliente, solidale. Prendiamo ispirazione dalcoraggio della brava gente: dai lampedusani che trasgredendo leggi ingiuste hanno salvato decine di persone dalla morte certa. Dalle migliaia di volontari e volontarie che ogni giorno nel silenzio si prodigano per il
COMITATO SOLIDALE ANTIRAZZISTA DI ZAGAROLO E DINTORNI