Dramma per una dodicenne: sottoposta ad abusi sessuali da un ventenne

L'avrebbe convinta a spogliarsi e ad abusare di lei, nonostante la giovanissima età, poco più di 12 anni, con parole affidabili e qualche regalino. Poi ogni volta che la piccola tornava a casa le inviata foto hard sul cellulare.

Una vicenda che ha dell'incredibile quella sulla quale sta indagando la Procura di Cassino e che vede come protagonista un ventenne straniero. I fatti sarebbero accaduti nei mesi scorsi in una zona periferica della città martire dove la ragazzina vive con i genitori ed i fratelli più piccoli.

A poca distanza dalla sua abitazione risiede un gruppo di stranieri che lavorano regolarmente e ben integrati in città. Durante l'estate avrebbe fatto il suo arrivo il ventenne che, in un primo momento, si è presentato educato e gentile anche con i vicini di casa. 

Ad insospettire i genitori della bambina è stato l'atteggiamento della stessa: pianti improvviso, silenzio e soprattutto paura nell'uscire di casa. Per questo hanno deciso di parlarle con le dovute accortezze. Il racconto fatto dalla figliola è stato scioccante. Per questo sono state immediatamente allertate le forze dell'ordine e la magistratura.

La perizia svolta sul telefono cellulare della bambina ha confermato quanto la stessa aveva dichiarato ai famigliari: quell'uomo aveva abusato di lei per qualche settimana e dopo ogni violenza le inviata fotografie hard. La visita medica a cui la 12enne è stata sottoposta ha confermato quanto la stessa ha raccontato al magistrato in sede di incidente probatorio.

Le forze dell'ordine hanno avviato le indagini ma dello straniero non vi è traccia. Ha abbandonato di fretta e furia l'abitazione dove viveva subito dopo aver compreso che era stato denunciato per il reato di pedofilia e che quindi rischiava l'arresto. La bambina ed i suoi genitori sono rappresentanti dall'avvocato Francesco Malafronte.