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Cronaca

Frosinone, alternanza scuola lavoro seminario organizzato dalla Camera di Commercio

La legge nazionale 107/2015 ha istituito presso le Camere di Commercio il Registro nazionale per l’alternanza Scuola Lavoro.

La legge nazionale 107/2015 ha istituito presso le Camere di Commercio il Registro nazionale per l’alternanza Scuola Lavoro. Una grande novità, in quanto favorisce gli accessi dalla scuola al sistema delle imprese, dando dunque valenza istituzionale a un aspetto importante nella formazione dei giovani. Le scuole possono consultare il registro e conoscere preventivamente le aziende disponibili ad accogliere i ragazzi. I quali, in futuro, potranno diventare forza lavoro qualificata e indispensabile per le aziende che vogliono crescere.

La Camera di Commercio di Frosinone e la propria azienda speciale Aspiin hanno organizzato per giovedì 3 novembre alle ore 15 (presso la sala convegni della sede di viale Roma) un seminario sul tema. I lavori saranno aperti da Genesio Rocca, presidente dell’Aspiin. Poi sono previsti gli interventi di Claudio Gagliardi (vicesegretario generale di Unioncamere), Carla Galdino (direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione Ufficio IV – Miur), Carlo Martufi (presidente dell’ordine provinciale dei consulenti del lavoro di Frosinone), Gianluigi Raponi (presidente Officine Meccaniche e Tecnologiche srl). Conclusioni affidate a Norberto Ambrosetti (direttore Area formazione e innovazione dell’Aspiin) e a Marcello Pigliacelli, presidente della Camera di Commercio di Frosinone.

Un tema di grande attualità, sul quale l’ente camerale ha acceso i riflettori da tempo.

D’altronde i numeri emersi da una approfondita ricerca del Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca sono chiari. Nell’anno scolastico 2015/2016 652.641 studenti delle scuole secondarie di secondo grado hanno partecipato a percorsi di alternanza Scuola-Lavoro a fronte dei 273.000 dell’anno 2014/2015, segnando un + 139% di ragazzi interessati. In particolare, sono 455.062 gli studenti delle classi terze, quelli coinvolti per primi dall’obbligo previsto dalla legge ‘Buona Scuola’, che ha introdotto un numero di ore minimo da effettuare - 200 nell’ultimo triennio dei licei e 400 nell’ultimo triennio degli istituti tecnici e professionali - e uno stanziamento di 100 milioni all’anno per questo capitolo.

Dei 455.062 ragazzi delle terze, il 50% sono studenti che frequentano indirizzi liceali, in cui si registra un vero e proprio boom di partecipazione all’alternanza.

Anche in provincia di Frosinone il fenomeno è in crescita. Tre i fattori determinanti: un numero sempre crescente di ragazzi coinvolti, esperienze di qualità e percorsi innovativi.

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