rotate-mobile
Cronaca

"Tra i furbetti del cartellino c'era anche chi tornava a fine turno, alle 17"

Il colonnello della Guardia di Finanza di Frosinone Alessandro Gallozzi ci descrive i dettagli dell'operazione che ha portato a scoprire 8 dipendenti pubblici nullafacenti

Li chiamano "furbetti". Sono quei lavoratori che si allontanano dal posto di lavoro per andare a fare la spesa, per sbrigare commissioni personali, o addirittura escono dai loro uffici per andare a fare shopping. Talvolta è capitato che "i fannulloni" si facessero timbrare il cartellino da qualche collega compiacente. In questo modo gli sfaticati avrebbero avuto modo di  assentarsi anche per giornate intere.   

I precedenti

L'ultimo assenteista beccato dai carabinieri nella provincia di Frosinone risale al maggio scorso, quando un dipendente del  Comune di Sora nel corso di un blitz dei militari della locale Compagnia è stato sorpreso fuori dal suo ufficio senza alcuna autorizzazione o valida giustificazione. Per tale motivo l'impiegato era stato denunciato per il reato di truffa aggravata. A Cassino invece il numero di assenteisti negli uffici pubblici è di gran lunga superiore. Ben 11 sono i fannulloni che invece di lavorare sono stati trovati all'interno dei supermecati, o addirittura a fare acquisti in centri commerciali. 

Le parole del colonnello Gallozzi

Nonostante questo stato di cose, a detta del colonnello Alessandro Gallozzi, comandante provinciale della Guardia di Finanza, intervistato in esclusiva da FrosinoneToday.it, i numeri non sarebbero preoccupanti. "A differenza della capitale - ha dichiarato l'ufficiale delle Fiamme Gialle - non abbiamo ancora fatto una mappatura degli assenteisti nei vari uffici della provincia di Frosinone. I dati che sono stati rilevati non farebbero comunque ipotizzare ad un fenomeno consolidato. Ma come si dice, prevenire è sempre meglio che curare. Dunque bisogna estirpare quelle "erbacce" che impediscono alla pianta di crescere rigogliosa. I furbetti adesso sanno che d'ora in poi avranno sempre il fiato sul collo".

Non solo le donne 

"Da sfatare - ha continuato Gallozzi - l'idea che l'assenteista sia appannaggio dell'universo femminile. Tra i fannulloni abbiamo sorpreso sia uomini che donne. Perchè se ci sono donne che vanno a fare la spesa, il sesso forte, come è avvenuto in questo caso, addirittura sale in macchina, sbriga le proprie commissioni e poi rientra sul posto di lavoro. Tra gli otto indagati qualcuno dopo aver timbrato il cartellino, scavalcava i tornelli e rientrava alle cinque del pomeriggio. Giusto il tempo di timbrare di nuovo il cartellino all'uscita". 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Tra i furbetti del cartellino c'era anche chi tornava a fine turno, alle 17"

FrosinoneToday è in caricamento