Avrebbe molestato sessualmente il nipotino di quattro anni. Questa l'accusa agghiacciante dalla quale è stata chiamata a difendersi una donna di 56 anni residente in un paese limitrofo al capoluogo ciociato.

La denuncia

A far scattare la denuncia il padre del bambino, un impiegato di 38 anni che aveva notato alcune ecchimosi nella zona inguinale. Figlio di genitori separati il piccino trascorreva il fine settimana con il padre. E proprio mentre il piccino si trovava a casa del padre quest'ultimo aveva notato quegli strani lividi nelle parti intime. L'uomo, aveva chiesto al bambino se fosse caduto, ma la risposta del piccino lo aveva fatto raggelare: il piccino con aria candida gli aveva detto che la nonna tutte le sere gli faceva i "massaggi" proprio nelle zone intime perché così avrebbe dormito meglio e non avrebbe fatto brutti sogni.

La reazione della suocera

L'impiegato, molto impensierito da quel racconto, aveva chiesto alla ex moglie di non far avvicinare più la madre al loro bambino, viceversa l'avrebbe denunciata. Ma quest'ultma non credendo ad una sola parola di quello che aveva detto il figlioletto che aveva messo in guardia la madre su quelle che erano le intenzioni dell'ex marito. La donna senza pensarci due volte lo aveva subito querelato per diffamazione. 

La controquerela

Il 38enne per niente intimorito da quella denuncia si è presentato dal suo legale difensore Luca Solli ed ha presentato una controquerela nei confronti della suocera per l'ipotesi di reato di violenza sessuale sul bambino. Al momento gli investigatori della procura stanno svolgendo le opportune indagini. A detta della nonna del bambino la storia della violenza sessuale sul nipotino sarebbe stata inventata di sana pianta dal genero per far del male alla figlia che nel frattempo aveva allacciato una relazione sentimentale con un altro uomo.