Lotta alla criminalità, un protocollo di intesa tra le Procure di Cassino e Frosinone
L'iniziativa fortemente voluta dai magistrati Luciano d'Emmanuele ed Antonio Guerriero, avrà come compito prioritario, lo scambio di sinergie e di informazioni per accelerare le indagini
Un protocollo d'intesa tra due procure per tenere alta la guardia ed arginare la criminalità. Questo è il punto focale dell'incontro che ieri mattina, in tribunale a Cassino, ha visto come protagonisti il procuratore capo Luciano d'Emmanuele e il neo procuratore capo di Frosinone, Antonio Guerriero. I due magistrati, entrambi campani e con un eccellente curriculum professionale, sono intenzionati a mettere in campo sinergie e scambi d'informazione affinché le indagini si svolgano nella maniera più rapida possibile.
L'unione di forze
All'incontro erano presenti anche i due sostituti procuratori Emanuele De Franco e Roberto Bulgarini Nomi. Il documento che andrà a suggellare questa unione di forze sarà ora elaborato e quanto prima sottoposto alla visione di entrambi i procuratori. Un'iniziativa unica e mai avvenuta nel Frusinate che lancia un chiaro messaggio a tutti coloro che fino ad oggi hanno creduto di restare impuniti. Perche l'unione fa la forza.