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Cronaca

Pugno duro della Polizia contro spacciatori, prostitute e lavavetri

Un apposito servizio di prevenzione e controllo disposto dalla Questura ha avuto come obiettivo le zone 'calde' del Capoluogo. Uno straniero arresto per resistenza, due denunce per atti osceni e diversi fogli di via


Un’intensa attività ha interessato il territorio del capoluogo nella giornata di venerdì: la Squadra Volante con l’ausilio delle unità cinofile di Nettuno ha effettuato controlli a tappeto in tutte le zone a rischio criminalità del capoluogo; lotta alla spaccio di stupefacenti, all’accattonaggio, alla prostituzione.
Nella giornata di venerdì la squadra volante ha setacciato il territorio procedendo unitamente alle unità cinofile di Nettuno a numerosi controlli a tutto campo. Circa 100 le persone controllate nelle zone a rischio; stazione ferroviaria, capolinea Bus, Zona Asi, controlli e perquisizioni: Linea dura anche contro la recrudescenza del fenomeno dell’accattonaggio nei pressi dei semafori e all’ingresso delle attività commerciali. Diversi cittadini sono stati accompagnati negli uffici della Questura per identificazione e rimossi coattivamente dai luoghi monopolio sovente di mendicanti e lavavetri. Nel corso delle attività è stato arrestato un cittadino del Gambia per resistenza a pubblico ufficiale. Due le prostitute denunciate per inosservanza del FVO e una contravvenzionata altresì per atti osceni in luogo pubblico nella zona ASI unitamente al cliente. 250 grammi di sostanza stupefacente rinvenuta nei pressi della stazione Bus “Sandro Pertini”. Due segnalazioni al Prefetto per consumo di sostanza stupefacente nei confronti di extracomunitari. Un allontanamento dal territorio nazionale di una prostituta rumena perché socialmente pericolosa. L’attività della Polizia di Stato non da tregua: l’attenzione resta alta e l’obiettivo è l’assidua presenza sul territorio contrastando ogni genere di illecito.
 

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