Frosinone, riforma province il presidente Pompeo firma in Regione l’accordo sul personale

“Un passo in avanti importante nel processo di riforma della Province. Un punto fermo per garantire il personale, tutelare il diritto al lavoro e salvaguardare le professionalità acquisite di tutti coloro che sono interessati da procedimenti di ricollocazione.

Ora c’è bisogno di accelerare sull’approvazione della legge regionale di riordino delle funzioni e stabilire quali sono le competenze che dobbiamo gestire e con quali risorse. Una volta definito questo aspetto, potremo concentrarci sulle nuove funzioni di area vasta, che rappresentano la novità e la forza della legge 56 e mettere a disposizione del territorio un nuovo modello operativo di governo locale per creare sviluppo e assicurare servizi”.

E’ quanto dichiara il Presidente della Provincia di Frosinone Antonio Pompeo, dopo la firma a Roma, nella sede della Giunta regionale, dell’Accordo per la ricollocazione del personale degli Enti di area vasta e della Città metropolitana di Roma capitale.

“L’accordo di oggi è il risultato di un percorso avviato con la costituzione dell’Osservatorio regionale per l’attuazione della legge 56/2014, circa un anno fa. Un percorso che ha visto la presenza e il lavoro non solo dei rappresentanti istituzionali, ma della struttura tecnica e amministrativa della Provincia di Frosinone e delle sigle sindacali. A tutti va il mio personale ringraziamento. Siamo l'unica Provincia senza esuberi e questo dimostra quanta attenzione c'è stata da parte del Segretario Marini e degli uffici, così come da parte dell'amministrazione in carica. Un dato importante che va evidenziato e da cui ripartire verso le nuove sfide che ci attendono. Tutti i posti di lavoro sono stati garantiti".