Frosinone, viadotto Biondi, Buschini: “il sindaco Ottaviani torni in regione a riprendersi le chiavi di legno”

“Il sindaco Ottaviani torni in Regione a riprendersi le chiavi di legno, sperando che questa volta ci mandi una macchina privata e non un automezzo comunale”. E’ ironico ma deciso il consigliere regionale Mauro Buschini nel rispondere al sindaco di Frosinone Nicola Ottaviani sulle questioni della frana del Viadotto Biondi e della Multiservizi. Prosegue Buschini: “Noi siamo una amministrazione regionale che bada ai fatti e punta a risolvere i problemi: non ci limitiamo ad interventi tampone, così come ci aveva chiesto il sindaco fino a qualche giorno fa. Quando dobbiamo impegnarci per il territorio lo facciamo risolvendo davvero i problemi. E’ quello che stiamo facendo per la frana del Viadotto Biondi, cioè un progetto vero, capace di mettere in sicurezza la collina e di ripristinare la viabilità ordinaria in piena sicurezza. Evidentemente Ottaviani è abituato a mettere una toppa qua e là e gli sfugge il nostro modo di fare, poiché non comprende la nostra visione complessiva dei problemi. Il sindaco, oltre a venire a riprendersi le chiavi di legno, dovrebbe anche smetterla con battute e battutine varie che non fanno altro che confermare la propria inadeguatezza al ruolo. Così come è emerso il suo continuo nascondersi davanti ai problemi, cercando di scaricare su altri le proprie responsabilità, come nel caso della Multiservizi: la Regione ha ribadito il proprio impegno ad investire concretamente sulla società pubblica, togliendo al sindaco anche quest’ultimo alibi. La Regione ed i suoi eletti hanno mantenuto la parola e l’impegno su tutte le questioni, a differenza di chi, pur essendo sindaco da oltre un anno e mezzo, continua solo a parlare senza produrre fatti concreti per la città e per il territorio”.

CEPRANO, BUSCHINI REPLICA AL SINDACO SORGE

Il Presidente della Commissione Bilancio della Regione Lazio, on. Mauro Buschini, risponde al Sindaco di Ceprano Giovanni Sorge in merito alla vicenda del disimpegno di spesa per le opere fognarie di alcuni comuni della provincia di Frosinone. Buschini: “Il sindaco di Ceprano non è nuovo ad attacchi pretestuosi e strumentali alla Regione Lazio. Già qualche tempo fa ci fu lo scivolone dell’Assessore Conti su una presunta mancanza da parte della Regione che poi tale non si rivelò, oggi tocca nuovamente al Sindaco Sorge attaccare la Regione senza leggere bene gli atti. Non c’è un definanziamento: si tratta di una presa d’atto della mancata copertura finanziaria del provvedimento adottato in precedenza dalla Giunta Polverini. Purtroppo la precedente amministrazione regionale ha destinato dei fondi che in realtà non aveva: i soldi per quelle opere non c’erano. Infatti la Regione Lazio aveva previsto di reperire le risorse dalle presunte vendite del patrimonio regionale, vendite che poi non si sono concretizzate e che ha portato il dirigente di settore ad agire in autotutela ritirando gli impegni di spesa che mancavano di copertura finanziaria. Il sindaco di Ceprano dovrebbe sapere che un’amministrazione deve impegnare i fondi non quando presume di poterli avere ma quando effettivamente li ha. E’ proprio questo modo di agire poco attento ai vincoli di bilancio che nel recente passato ha messo in grave difficoltà i comuni e le imprese. Noi, invece, approvando il bilancio in tempi brevi ed attivando l’iter per la richiesta dei fondi allo Stato, abbiamo ottenuto, prima Regione in Italia, il megafinanziamento di otto miliari e mezzo che serviranno a dare soldi veri ai comuni, coprendo finalmente i buchi degli anni precedenti. Per questo motivo invito il Sindaco Sorge a non rilasciare dichiarazioni frettolose pur di far vedere alla propria parte politica di aver sferrato un attacco alla nostra amministrazione regionale. Stia calmo e prenda invece consapevolezza che ha di fronte una Regione Lazio profondamente cambiata: un ente che ai comuni vuol dare finanziamenti veri e non quelli che poi rimangono solo sulla carta, come accadeva in passato”.