Immobilizza la madre al letto e minaccia di ucciderla con il cavetto della tv
Un 38enne residente insieme al genitore ed alla sorella in una casa nella periferia del capoluogo è stato allontanato dal giudice
Mamma coraggio denuncia il figlio 38enne che vessava lei e la sorella impedendole persino di uscire di casa o di avere contatti con amici e parenti. Ogni motivo era buono per aggredire le due donne rispettivamente di 66 e 32 anni.
La distruzione della casa
A questo c'è da aggiungere che in preda a quegli scatti di ira si avventava sui mobili di casa distruggendo tutto quello che gli si presentava davanti. Da quando poi era morto improvvisamente il padre e lui era rimasto solo con la madre e la sorella in quella casa alla periferia del capoluogo ciociaro, era caduto in un profondo stato di prostrazione. I suoi fragili nervi cedevano dietro qualsiasi piccola sollecitazione.
Sbattuta sul letto ed immobilizzata
Ma quando nei giorni scorsi la donna era stata sbattuta sul letto ed immobilizzata dal figlio che minacciava di ucciderla con il cavetto della televisione, si è fatta coraggio e si è recata negli uffici preposti per presentare denuncia.
La decisione del giudice
A seguito di tale comportamento, il giudice proprio per tutelare l’incolumità delle due donne, ha deciso di emanare un provvedimento restrittivo nei suoi confronti: il trentottenne non potrà più avvicinarsi alla sua abitazione né tantomeno potrà recarsi nei luoghi frequentati dalla madre e dalla sorella. Viceversa verrà immediatamente arrestato. La donna disperata adesso spera che le istituzioni le diano una mano per far si che il figlio possa iniziare un percorso riabilitativo e ritornare ad essere il ragazzo che era un tempo.
