Genazzano, bonus sconto in cambio di PET? Conferite 15 Mila bottiglie in un mese

Ad un mese dall’avvio dell’iniziativa “Ecopunti Genazzano” c’è grande soddisfazione dell’Amministrazione Comunale per il primo report. Sono state infatti già 15.000 le bottiglie conferite dai cittadini nel compattatore installato per la raccolta esclusiva di Pet.

“Siamo molto contenti per i successo dell’iniziativa – ha dichiarato il Sindaco Fabio Ascenzi – con risultati al di là delle più ottimistiche aspettative. È segno che la popolazione ha oramai maturato una grande sensibilità nei confronti della Raccolta Differenziata, comprendendone l’importanza per l’ambiente e per un futuro migliore delle nostre comunità. Un’operazione utile e simpatica, che si è potuta realizzare anche grazie alle numerose attività commerciali che hanno aderito.”

Genazzano è stato tra i primi comuni del Lazio ad affiancare alla raccolta differenziata porta a porta un innovativo progetto sostenibile: i cittadini portano al compattatore le bottiglie di plastica Pet (es. bottiglie di acque minerali, succhi di frutta, latte e bibite analcoliche) e ricevono in cambio Ecopunti da scontare poi nelle attività commerciali di Genazzano che hanno aderito al progetto. Per ogni bottiglia di plastica vuota si riceve uno scontrino di 1 Ecopunto del valore indicativo di 3 centesimi. Il Pet raccolto nel compattatore viene poi ritirato dalla società Lazio Ambiente ed inviato agli stabilimenti di riciclo separatamente dalla restante plastica raccolta sul comune con la differenziata porta a porta.

“Siamo arrivati ad organizzare tre svuotamenti al giorno – ha concluso il sindaco – e spesso non sono stati sufficienti. E’ stata una scommessa innovativa, che vuole premiare i cittadini più attenti, con l’obiettivo di migliorare sempre di più la nostra raccolta differenziata sia sotto l’aspetto quantitativo che qualitativo. Mi fa molto piacere che già altre amministrazioni stanno guardando con interesse al nostro progetto chiedendoci informazioni per attivarlo anche nei propri comuni”.